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Foligno, lavori fatti alle Conce. Ora si attende l’ok del Comune per la riapertura del tratto chiuso

Pubblicato il 14 Ottobre 2018 11:06 - Modificato il 5 Settembre 2023 15:34

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Foligno pronto a riappropriarsi di una delle zone più belle e caratteristiche del suo centro storico? Gli indizi sembrano andare proprio in quella direzione. Sì, perché dopo averlo sibilato negli scorsi mesi, il Comune di Foligno è riuscito a portare a casa un primo importante risultato per ciò che riguarda la zona delle Conce. Ed in particolare il tratto che collega via Santa Margherita con via San Giovanni dell’Acqua, chiuso da ormai troppo tempo.

“I lavori di messa in sicurezza necessari alla riapertura del passaggio sono stati fatti”. Lo ha annunciato l’assessore comunale al turismo e sviluppo economico, Giovanni Patriarchi, nel corso della seduta della prima commissione consiliare convocata da Michela Matarazzi che si è tenuta lo scorso giovedì a palazzo Orfini Podestà. “Completati gli interventi – ha proseguito l’assessore Patriarchi – gli uffici comunali competenti stanno valutando la strategia migliore in vista dell’apertura”.

Al vaglio, secondo quanto reso noto dal titolare al turismo e sviluppo economico, ci sarebbero infatti due ipotesi. La prima sarebbe quella di una riapertura temporanea del tratto delle Conce che dalla taverna del Rione Spada arriva fino alla sede dell’Arca del Mediterraneo, ossia all’ex molino di sotto da qualche anno ormai gestito dal braccio operativo della Caritas diocesana. Un’apertura definita temporanea perché all’appello mancherebbero alcuni lavori di pavimentazione e l’installazione di un’apposita ringhiera per mettere in sicurezza il marciapiede. Interventi, questi, che per essere fatti necessiterebbero – secondo quanto reso noto da Giovanni Patriarchi – dell’ok della Soprintendenza. In questo caso, l’iter da seguire sarebbe lungo e articolato, il che significherebbe prolungarne ulteriormente la chiusura al transito pedonale. E questa sarebbe la seconda ipotesi. Di conseguenza, si starebbe valutando l’ipotesi della riapertura immediata ma comunque temporanea. Dal momento che, parallelamente, si aprirebbe il dialogo con la Soprintendenza per stabilire il tipo di intervento da effettuare.

Occorrerà quindi attendere la decisione degli uffici comunali per sapere quando si potrà tornare a percorrere l’area. Intanto un piccolo grande passo è stato fatto. Poi, però, bisognerà fare un ulteriore step. E cioè far sì che la città riesca a riappropriarsi delle Conce favorendo l’insediamento di nuove attività commerciali. E c’è chi pensa di riportare lì le botteghe artigiane. Come il presidente della Confartigianato folignate, Giovanni Bianchini, che avrebbe espresso questa volontà in occasione del primo incontro della commissione consiliare sul centro storico che si è tenuta a inizio mese. Una strategia che anche il Comune sembra voler perseguire. Lo ha fatto anche recentemente con la pubblicazione del bando per la gestione dell’ex cereria con la creazione di un luogo di promozione delle eccellenze enogastronomiche.

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