23.9 C
Foligno
martedì, Giugno 17, 2025
HomeAttualitàSettembre tempo di cipolla: a Cannara è festa per la regina della...

Settembre tempo di cipolla: a Cannara è festa per la regina della tavola

Pubblicato il 3 Settembre 2018 12:13 - Modificato il 5 Settembre 2023 15:43

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Maturità, tempo di prima prova per quasi 7mila studenti umbri

A partire da domani gli alunni degli istituti italiani e regionali si confronteranno con il tema di italiano. Intanto è partito il “toto traccia”: tra gli autori papabili D’annunzio, Svevo e Calvino, ma anche Montale e Ungaretti, mentre per l’attualità si guarda all’intelligenza artificiale

A Spello è tutto pronto per la magica notte delle Infiorate

Nel weekend del 21 e 22 giugno le strade della Splendissima Colonia Julia si tingeranno di mille colori, quando i maestri infioratori assembleranno i petali per dare vita ai grandi tappeti floreali. Quest’anno anche un’opera speciale dedicata a papa Francesco

Raccolta dei rifiuti e Tari, incontro pubblico su problemi e opportunità

Al via un ciclo di appuntamenti promossi in diverse zone della città da Patto x Foligno e Foligno 2030 con l’obiettivo di informare, coinvolgere e andare alla ricerca di soluzioni. Si parte venerdì 20 giugno: tra i relatori anche Sandro Spaccasassi e Maurizio Zara

Torna a Cannara l’appuntamento più atteso dell’anno, quello che incorona la cipolla regina incontrastata della tavola. Da domani, martedì 4 settembre, e fino a domenica 16, infatti, il borgo umbro ospiterà la 38esima edizione della Festa della cipolla. Una festa lunga ben dodici giorni, con le taverne pronte a soddisfare i gusti di tutti, dai grandi ai piccini, purché amanti della pregiata cipolla. Per la quale va avanti la pratica per il riconoscimento Igp, ossia di indicazione geografica protetta. “Il commissariamento del Comune aveva bloccato l’iter – spiega a questo proposito il sindaco Fabrizio Gareggia -. Ma da due mesi a questa parte, da quando cioè siamo tornati ad amministrare Cannara – ha proseguito – abbiamo ripreso a lavorare con intensità ed impegno al raggiungimento di questo importante obiettivo”. 

Ricco il programma di eventi messo a punto per la 38esima edizione, a cominciare dall’apertura delle sei taverne (Al cortile antico, El cipollaro, Il giardino fiorito, Il rifugio del cacciatore, La locanda del curato e La taverna del castello), tutte le sere alle 19.30, fatta eccezione per lunedì 10 settembre. Ospite d’eccezione, Al cortile antico, lo chef stellato Gianfranco Vissani, protagonista con i suoi piatti a base di cipolla. Ad attendere i visitatori, poi, la mostra mercato della cipolla e dei prodotti tipici, aperta dalle 19, quella della civiltà contadina e dell’artigianato locale “L’eredità del passato”, ospitata a palazzo Preziotti in via Umberto I, e la collettiva d’arte sacra in piazza del Terz’ordine francescano. In programma anche visite guidate agli scavi dell’antica città romana di Urvinum Hortense, le domeniche 9 e 16 settembre.

A dare il via alle danze, la sfida culinaria tra sindaci che vedrà ai fornelli Fabrizio Gareggia di Cannara, e Lamberto Marcantonini di Bettona, in programma per domani, martedì 4 settembre, in piazza San Matteo. La stessa piazza ospiterà ogni sera uno spettacolo: l’esibizione di ginnastica ritmica a cura dell’Olympia 2000 (mercoledì 5), AlgoRitmo live band (giovedì 6), la seconda edizione del contest canoro Cantacipolla (venerdì 7), ‘On the night Dire Straits tribute band’ (sabato 8), concerto del quartetto soul&swing ‘Four season’ (domenica 9). Venerdì 14 settembre, poi, Andrea Braido e la Vasco tribute band Anima Kom, in concerto alle 21.30 in piazza San Matteo; domenica 16 settembre il raduno podistico ‘Memorial Valter Baldacchini’ alle 9.30 e il concerto conclusivo della festa a cura di Concentus Vocalis di Cannara (programma completo: www.festadellacipolla.com). 

“Mi preme ringraziare – ha dichiarato Roberto Damaschi, presidente dell’Ente Festa della cipolla – la mole di volontari che collabora alla festa. E anche grazie a loro che questa si distingue dalle altre”. 

Articoli correlati