24.3 C
Foligno
domenica, Settembre 7, 2025
HomeAttualitàSpoleto, via all'adeguamento sismico dell'ospedale

Spoleto, via all’adeguamento sismico dell’ospedale

Pubblicato il 24 Luglio 2018 14:05 - Modificato il 5 Settembre 2023 15:50

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

I Falchetti iniziano il campionato con i fuochi d’artificio: poker al Montevarchi

Buona la prima per i ragazzi di mister Alessandro Manni che accolti da più di mille tifosi al “Blasone” hanno inaugurato il campionato. Il mister: "migliore prestazione da quando alleno a Foligno"

I Primi d’Italia si presentano a Roma. Il ministro Lollobrigida: “Ambasciatori di qualità”

La sede del ministero dell’Agricoltura ha ospitato la conferenza per la 26esima edizione della kermesse che si terrà dal 25 al 28 settembre prossimi. Il patron Aldo Amoni: “Il nostro festival punto di riferimento a livello nazionale e internazionale”

Nuovi orari per i centri di raccolta della Vus

Le nuove disposizioni entreranno in vigore lunedì 8 settembre e si protrarranno fino al 30 giugno prossimi. Ad essere interessate le strutture della Paciana a Foligno e di Santo Chiodo a Spoleto

“È stato avviato il percorso per l’adeguamento sismico dell’ospedale di Spoleto, che verrà riqualificato e reso più sicuro grazie a una serie di interventi, finanziati dalla Regione Umbria, per un investimento di oltre 2,8 milioni di euro, a cui in futuro si aggiungeranno ulteriori risorse per un ammontare complessivo stimato in circa 10milioni di euro”: lo rende noto l’assessore regionale alla Salute, alla Coesione sociale e al Welfare, Luca Barberini, spiegando che “l’iniziativa rientra nel Piano degli investimenti 2018-2020 approvato dalla Giunta regionale per riqualificare e rendere più sicure le strutture ospedaliere umbre, anche dopo i recenti eventi sismici”. “A seguito di verifiche effettuate sugli ospedali umbri – spiega Barberini – il San Matteo degli Infermi di Spoleto è risultato ad alta pericolosità sismica ed è stata rilevata la necessità di un intervento urgente di miglioramento sismico, con ristrutturazione e riqualificazione edilizia. È stato quindi deciso di intervenire sulla struttura, iniziando dai blocchi 6 e 7, considerati più critici, dove attualmente sono presenti la radiologia, il pronto soccorso, l’oncologia, la ginecologia, il centro trasfusionale e gli ambulatori di medicina e pediatria. Entro il prossimo mese di novembre, la Usl Umbria 2 predisporrà il progetto. I lavori, finanziati interamente con risorse regionali, partiranno subito dopo e dovranno concludersi entro il 2023”. “L’obiettivo – evidenzia l’assessore – è rendere più sicuro, accogliente e funzionale il nosocomio di Spoleto, che rientra nella rete regionale degli ospedali di emergenza-urgenza e rappresenta un punto di riferimento importante in un territorio ad alto rischio sismico, dando una risposta anche ai bisogni dei cittadini dell’area della Valnerina. Prosegue quindi, l’attenzione verso questo polo ospedaliero, che rappresenta un presidio di salute sempre più importante in questa zona dell’Umbria”.

Articoli correlati