17.3 C
Foligno
domenica, Maggio 19, 2024
HomeAttualitàListe d'attesa, "no" dei sindacati al taglio dei "controllini"

Liste d’attesa, “no” dei sindacati al taglio dei “controllini”

Pubblicato il 14 Ottobre 2014 17:05 - Modificato il 6 Settembre 2023 02:07

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

In bici lungo la Flaminia tra Foligno e Spoleto

In bici lungo la Flaminia. Protagonista un uomo che,...

Elezioni, Foligno Domani punta alla “rigenerazione del tessuto sociale”

Nata due mesi fa a sostegno della candidatura a sindaco di Mauro Masciotti all'interno della coalizione progressista, la lista civica si è presentata con i suoi uomini e le sue donne alla città, dicendosi pronta a lavorare su famiglie, sanità, cultura e partecipazione

Foligno, sorpreso a bucare le ruote di un’auto in sosta: a far scattare l’allarme una donna

L’uomo già nelle scorse settimane si era reso responsabile di episodi simili a quello avvenuto nella serata di venerdì in via Chiavellati. Ad intervenire un agente della polizia locale fuori servizio, poi l’arrivo dei poliziotti di via Garibaldi

Liste d’attesa, i sindacati dicono “no” al taglio dei così detti “controllini” degli over 65. Coro unanime di Cgil, Cisl e Uil, che ritornano sulla questione delle liste d’attesa della Ausl Umbria2. Le categorie sindacali dei pensionati esprimono infatti la propria preoccupazione riguardo alla vicenda recentemente trattata dal direttore della Asl2 Sandro Fratini, il quale avrebbe auspicato il ridimensionamento economico delle spese sanitarie attraverso proprio i controlli di routine dedicati soprattutto agli over 65. “L’esigenza primaria – precisano le segreterie sindacali – è quella della verifica dell’appropriatezza delle richieste in relazione al rapporto con i medici di medicina generale, quindi prendersela con gli anziani è sbagliato e fuorviante”. “Dall’analisi – fanno sapere i segretari generali regionali Giorgio Menghini della Fnp Cisl, Oliviero Capuccini dello Spi Cgil e Francesco Ciurnella della Uilp Uil – appare che tutti i mali scaturiscano dalle esigenze di ‘controllini’ da parte degli ultrasessantacinquenni. Questo non è rispondente al vero: dai vari incontri con la Regione è emersa l’esigenza e la volontà di portare avanti un piano di efficientamento delle risorse sanitarie in essere e di un incremento di risorse umane ed economiche per dare una risposta valida a chi si rivolge alla sanità pubblica”. Secondo i sindacati infatti, i problemi delle liste di attesa, non sono solo per le persone anziane, ma si estendono a tutte le fasce di età.

Articoli correlati