15.5 C
Foligno
sabato, Ottobre 18, 2025
HomeCronacaNocera Umbra, usufruivano indebitamente della 104: cinque denunciati

Nocera Umbra, usufruivano indebitamente della 104: cinque denunciati

Pubblicato il 28 Novembre 2014 11:48 - Modificato il 6 Settembre 2023 01:36

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

I Falchetti a Scandicci senza Ceccuzzi

Trasferta che vedrà i folignati, orfani del loro regista, impegnati su un campo sintetico contro una squadra ostica che non ha mai perso in casa. Manni: "Partita particolare, faremo di tutto per giocarcela al meglio"

Screening gratuiti in piazza con il Rotary Club di Foligno

Sabato 25 e domenica 26 ottobre il camper sanitario del Distretto 2090 offrirà visite specialistiche gratuite per la prevenzione del glaucoma, danni da fumo, controllo dei nei e prevenzione orale

Villa Fidelia, la Provincia cerca un partner per la gestione

L’obiettivo è quello di creare un sodalizio pubblico-privato per la valorizzazione del complesso monumentale di Spello. Rivolto a operatori economici, associazioni e enti del terzo settore, il bando prevede un’assegnazione di sei anni rinnovabili

Denunciati a piede libero per aver usufruito indebitamente della legge 104. Così cinque dipendenti pubblici del Comune di Nocera Umbra sono finiti nei guai per essersi assentati ingiustificatamente dal posto di lavoro per 500 giorni, presentando false certificazioni. Secondo i carabinieri i cinque avevano presentato al Comune una dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante il possesso dei requisiti necessari per poter godere dei permessi retribuiti dalla legge 104, che permette al portatore di handicap grave o al familiare impegnato ad assisterlo l’astensione dal lavoro per tre giorni al mese. In questo caso – secondo l’accusa – auto-attestando falsamente la prosecuzione o l’aggravamento di patologie di loro congiunti. Dagli accertamenti è emerso che grazie ai permessi trascorrevano in libertà la giornata. A carico dei cinque denunciati è stato ipotizzato il reato di truffa aggravata in danni dello Stato. Sono stati inoltre segnalati alla procura regionale della Corte dei conti per un danno erariale di 30mila euro, per aver goduto dei permessi pur non avendone diritto. L’indagine – condotta con la collaborazione dell’amministrazione comunale nocerina – ha interessato anche altri dipendenti pubblici nei confronti dei quali, però, non sono state riscontrate infrazioni.

 

Articoli correlati