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Vus, gara per la distribuzione del gas: perplessità in consiglio comunale a Foligno

Pubblicato il 6 Febbraio 2015 18:09 - Modificato il 6 Settembre 2023 01:00

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Perplessità e preoccupazione sul futuro di Vus e, più in particolare, per quel che riguarda la gara per la distribuzione del gas che dovrà essere indetta entro giugno. É quanto espresso dal consigliere d’opposizione di Impegno civile, Stefania Filipponi, che dopo il consiglio comunale di giovedì 5 febbraio attacca il Pd per l’atteggiamento tenuto durante la discussione della sua mozione, in cui invitava il sindaco a ritirare la fiducia ai vertici di Vus spa. Per l’esponente di opposizione la situazione è grave: “Il fondo si è toccato – dice in una nota – quando il Pd ha annunciato il deposito di una propria mozione definita urgente, ma che verrà discussa in un non ben precisato futuro, avente ad oggetto la gara della distribuzione del gas e contenente in alcuni punti le stesse perplessità e preoccupazioni espresse da Impegno civile”. Per la Filipponi, inoltre, il documento del Pd sarebbe incompleto, perché ometterebbe ogni riferimento al parere del Ministero che precisa che il conferimento delle reti a Vus, da parte dei Comuni, andava effettuato prima della nomina del comune di Foligno come “capofila”. “Ne consegue che – continua la Filipponi -, se si costituirà una new-co, Vus avrà una partecipazione minoritaria (15% anziché il previsto 51%) con gravi perdite di utili”. Ed è per questo che chiede ai consiglieri del Pd di fare chiarezza e di spiegare il motivo per cui si porta al voto del consiglio un atto privo del parere del Ministero. Ma non solo. Chiede anche perché chi amministra Vus (e il Comune di Foligno) non dovrebbe essere ritenuto responsabile. 

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