15.7 C
Foligno
venerdì, Maggio 17, 2024
HomeCronacaA scuola d'Europa: gli studenti folignati a Belgrado per una Ue sempre...

A scuola d’Europa: gli studenti folignati a Belgrado per una Ue sempre più inclusiva

Pubblicato il 22 Maggio 2018 09:43

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Dall’attenzione alle periferie alla sicurezza, le priorità di Foligno 2030 

Sostenibilità ambientale, economica e sociale, attenzione alle fragilità ma...

Grotte dell’Abbadessa, rinnovata la convenzione tra Comune, Pro loco e Comunanza

La giunta Zuccarini ha prorogato fino al 31 maggio 2026 la gestione del sito e del percorso dell’Altolina in capo ai due enti, dando continuità al protocollo siglato nel 2022 per la tutela, la manutenzione e la promozione turistica delle due aree di Pale

Foligno, consigliera comunale aggredita in centro. Masciotti su sicurezza: “Situazione fuori controllo”

Il candidato sindaco della coalizione progressita rende noto un episodio di cronaca accaduto a un'esponente dell'attuale maggioranza esprimendo solidarietà. Sugli interventi da mettere in atto: “Serve partecipazione e presidio attivo dei luoghi”

Dopo il successo della passata edizione (Bruxelles – Calais Maggio 2017), anche quest’anno gli studenti folignati sono stati protagonisti del progetto “Meridiano d’Europa” tenutosi dal 6 all’11 maggio. Il progetto ideato ed organizzato dalla rete di associazioni We Care, guidata dalla torinese Acmos, di cui fa parte anche la folignate Share, ha portato 300 studenti provenienti da tutta Italia a Belgrado nel cuore della penisola balcanica. Il progetto, arrivato alla sua quarta edizione, ha avuto come tematiche principali la cittadinanza europea e l’auspicio di un possibile allargamento dei paesi Ue. “Inside – Out” è stato questo per l’appunto il titolo della corrente edizione, nella quale i giovani hanno dibattuto su un possibile ingresso nell’Ue da parte della Serbia (oggi paese richiedente). Numerose sono state le associazioni e le istituzioni incontrate, tra cui l’Osce e l’Ambasciata italiana in Serbia. Il sogno di questi ragazzi è quello di costruire un’Europa inclusiva, fatta di ponti e non di muri. I responsabili del “Meridiano d’Europa” nella nostra città sono Beatrice Castellani, Admir (Ado) Alili e Nicola Epifani, che durante l’anno scolastico hanno svolto dei corsi preparatori al viaggio ai 40 studenti folignati. Gli organizzatori tengono a ringraziare le professoresse Giacinta Marinelli (Ite scarpellini) e Tiziana Rossi (liceo scientifico “Marconi”), che si sono messe a disposizione per la realizzazione del progetto nei relativi istituti. Insieme a loro, un ringraziamento va anche ai collaboratori Emanuele Bellucci e Jonathan Spaziani per il supporto logistico durante il viaggio, ed infine un particolare ringraziamento ai finanziatori locali del progetto, l’azienda Fabiana Filippi, Felcos e Filt Cgil Umbria.

Articoli correlati