26.6 C
Foligno
lunedì, Agosto 4, 2025
HomeEconomiaVertice a Foligno contro lo spopolamento delle aree montane

Vertice a Foligno contro lo spopolamento delle aree montane

Pubblicato il 3 Ottobre 2023 17:13

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Ss75, auto in avaria viene urtata da una bisarca: mezzi fuori strada e due feriti

L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di lunedì all’altezza di Rivotorto lungo la carreggiata in direzione Foligno, rendendo necessario anche l’intervento dell’elisoccorso per il trasporto dei conducenti in ospedale. Chiusa temporaneamente la corsia di marcia

Innocenzi inarrestabile: per lui il settimo cappotto ad Ascoli

La Giostra marchigiana in onore di Sant’Emidio si è conclusa con una quarta tornata di spareggio tra il “cannibale” e Lorenzo Melosso. A dividerli solo sei punti grazie ai quali il sestiere di Porta Solestà ha portato a casa il 38esimo palio

Dopo 77 anni torna con la sua inseparabile fisarmonica a suonare a Cancelli

Il primo giugno scorso l’88enne Carlo Micanti ha raggiunto la frazione folignate per suonare in occasione della festa dell’Ascensione, come aveva fatto anche il 19 maggio del 1955

Favorire un confronto tra i diversi territori alpini e appenninici, nei quali da anni le politiche di sviluppo locale agiscono per contrastare e combattere il progressivo processo di spopolamento e abbandono. Con questo ambizioso obiettivo il Gal Valle Umbra e Sibillini ha organizzato per giovedì 5 e venerdì 6 ottobre, a Foligno, un Laboratorio di approfondimento dal titolo “Vivere la montagna”, chiamando a raccolta realtà di diverse parti d’Italia per un dibattito serrato e costruttivo. Nell’iniziativa sono infatti coinvolti Gal di zone montane alpine (Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia e Friuli-Venezia Giulia) e della dorsale appenninica (Umbria, Marche, Abruzzo, Lazio, Molise e Basilicata) per promuovere lo scambio di conoscenze, esperienze di successo e buone pratiche con la volontà di individuare elementi di replicabilità da esportare e implementare in altre realtà montane.

Quartier generale dell’evento sarà il Guesia Village Hotel & Spa dove i lavori si apriranno giovedì 5 ottobre, alle 10, con una riunione tecnica plenaria a cui saranno presenti Pietro Bellini e David Fongoli, rispettivamente presidente e direttore del Gal Valle Umbra e Sibillini; il professor Gaetano Martino, direttore della Facoltà di Agraria di Perugia; Raffaella Di Napoli, task force leader per Rete rurale nazionale; il professore Mauro Pascolini dell’Università di Udine e capofila del progetto Prin Mind; e Franco Garofalo dell’Autorità di gestione Psr Umbria 2014-2022. Cuore della due giorni saranno le attività laboratoriali dei quattro gruppi di lavoro che, nel pomeriggio del 5 e nella mattina del 6 ottobre, affronteranno rispettivamente i seguenti focus: Vivibilità e benessere sociale attraverso il mantenimento dei servizi di base per la popolazione; Modelli di governance e politiche di sviluppo della risorsa turistica nelle aree montane marginali; Agricoltura, agroalimentare e comunità del cibo: il ruolo dei sistemi produttivi nelle aree montane; Modelli di mobilità sostenibile ed inclusiva per rafforzare la fruibilità e vitalità delle aree montane.

Di grande interesse saranno i casi studio che verranno presentati nei Tavoli tematici, arricchiti da testimonianze di chi nelle aree montante già è riuscito ad implementare modelli virtuosi di sviluppo e vitalità dei territori. Ogni tavolo tematico, al termine delle due sessioni di lavoro, restituirà alla platea i risultati dell’elaborazione. A concludere l’evento, venerdì 6 a partire dalle 15, si terrà un convegno durante il quale saranno presentati i risultati del Laboratorio alla presenza di istituzioni, associazioni, autorità di gestione, enti di ricerca e altri stakeholder. Tra questi, oltre al Gal Valle Umbra e Sibillini e a Rete Nazionale, anche Stefano Zuccarini, sindaco di Foligno, Roberto Morroni, assessore alle politiche agricole e agroalimentari della Regione Umbria, Guido Castelli, commissario straordinario alla ricostruzione Sisma 2016, e Marco Squarta, presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria. Il convegno rappresenterà il punto di partenza per approfondimenti e riflessioni sulle strategie volte a risolvere le criticità dei territori montani e per favorire nuove idee volte valorizzare della “risorsa montagna”, ponendola sullo stesso piano delle risorse economiche, ambientali e sociali dei territori sostenibili.

Articoli correlati