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Elezioni, il centrodestra si prende anche Foligno e Spoleto: il sindaco di Montefalco vola al Senato

Pubblicato il 10 Marzo 2018 14:14

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Le lunghe file fuori dai seggi la dicevano già lunga, ma ora a confermare l’alta affluenza degli umbri per il voto delle politiche ci sono anche i dati. Il Cuore verde d’Italia, infatti, ha fatto registrare una percentuale superiore a quella della media nazionale, che si è fermata al 73 per cento. In Umbria, invece, si è toccato il tetto del 78,23 per cento – pari a quasi 526mila votanti dei circa 673mila aventi diritto – così come reso noto dallo stesso Viminale. In particolare, alla Camera si è arrivati al 77,95 per cento contro il 79,53 per cento della precedente tornata elettorale. Al Senato, invece, la percentuale è stata del 77,32 per cento rispetto al 79,10 per cento delle ultime politiche. Entrando ancora di più nel dettaglio, per la Camera nel Perugino l’affluenza è stata del 78,33 per cento, mentre nel   Ternano è stata del 76,89 per cento. Al Senato la percentuale dei votanti è stata del 77,57 per la provincia di Perugia e del 76,63 per cento per quella di Terni. Affluenza a parte, le preferenze espresse dai votanti umbri ha incoronato il Movimento 5 Stelle come primo partito della regione. Per i pentastellati il 27,33 per cento, seguito dal 24,91 per cento del Partito democratico e dal 20,23 per cento della Lega. Male Forza Italia con l’11,25 per cento. Stessa sorte anche per Fratelli d’Italia che non è andato oltre il 4,93 per cento e per Liberi ed Uguali che si è fermato al 2,94 per cento. Per ciò che riguarda i collegi uninominali, il risultato migliore è quello portato a casa dal centrodestra con il 36,78 per cento. A seguire il Movimento 5 Stelle con il 27,52 per cento e il centrosinistra con il 27,51 per cento. GLI ELETTI – Tra gli eletti, alla Camera: con il 35,4 per cento Emanuele Prisco di Fratelli d’Italia a Perugia, con il 37,4 per cento Riccardo Augusto Marchetti della Lega a Foligno, e sempre con il 37,4 per cento Raffaele Nevi a Terni. Al Senato nel collegio di Perugia è stato eletto Franco Zaffini di Fratelli d’Italia con il 36,1 per cento e in quello di Terni Donatella Tesei della Lega con il 38,5 per cento. FOLIGNO – Analizzando la situazione a Foligno, terza città dell’Umbria, la percentuale dei votanti si è attestata su 78,16 pari cioè a 33mila votanti degli oltre 42mila aventi diritto. Novecentouno le schede non valide, di cui 307 bianche. Quattro, invece, quelle contestate. Anche nella città della Quintana il miglior dato è stato quello del Movimento 5 Stelle con il 28,64 per cento, seguito dal Partito democratico al 26,22 per cento e dalla Lega al 20,26 per cento. Ad essere premiato – come detto – Riccardo Augusto Marchetti (Lega) con più di 11mila voti, davanti a Gino Di Manici Proietti con oltre 9mila voti e Gianpiero Bocci (Pd) con quasi 8.500 voti. Stessa situazione anche al Senato con i Cinque Stelle al 28,13 per cento, il Pd al 23,97 e la Lega al 20,31. Il candidato più votato è stato Donatella Tesei (Lega) con più di 11mila voti. Dietro Marco Moroni (M5S) con 8mila e cinquecento preferenze e Simona Mignozzetti (Pd) con quasi 8mila consensi. In questo caso i votanti sono stati quasi 31mila – pari cioè al 77,81 per cento – degli oltre 39mila aventi diritto. Ottocentodiciannove le schede non valide di cui 280 bianche. Tredici quelle contestate. SPOLETO – Dalla città della Quintana a quella ducale, i votanti alla camera sono stati quasi 22mila su 29mila, quasi cioè il 75 per cento. Seicentoventuno le schede non valide di cui 195 quelle bianche. Dodici le schede contestate. Anche qui premiato il Movimento 5 Stelle con il 28,79 per cento. Subito dietro il Pd con il 23,37 per cento e la Lega con il 22,31 per cento. Più di 8mila invece, nel complesso, i voti portati a casa da Raffaele Nevi, seguito da Lucio Ricetti con 6mila voti o poco più e dall’ex ministro al Lavoro Cesare Damiano con circa 5mila voti. Al Senato i voti sono stati 20mila sui 27mila possibili. La percentuale è quindi quella del 74,74 per cento. Cinquecentottantatre le schede non valide, di cui 174 bianche. Ventuno quelle contestate. Il 28,09 per cento dei voti è andato al Movimento 5 Stelle. Al secondo posto il Pd con il 24,44 per cento e al terzo la Lega con il 22,04 per cento. Boom di preferenze per l’attuale sindaco di Montefalco Donatella Tesei (Lega) con il 39,14 per cento, seguita da Marco Moroni (M5S) al 28,30 per cento e Simonetta Mignozzetti (Pd) al 25,97 per cento.

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