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Spoleto, arriva la rete in fibra ottica di nuova generazione

Pubblicato il 9 Aprile 2015 15:45 - Modificato il 6 Settembre 2023 00:29

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Anche Spoleto avrà la sua rete in fibra ottica, e l’avrà in tempi record. Telecom Italia ha infatti annunciato l’inizio dei lavori che dovranno essere portati a termine entro il prossimo 30 giugno. Il progetto, che prevede una rete a banda ultra larga, si inserisce nel piano di sviluppo nazionale di Telecom Italia per la realizzazione della rete Ngan (Next Generation Access Network) e mira ad apportare notevoli miglioreramenti ai tempi di connessione della navigazione in internet che raggiungerà i 30 Megabit al secondo, oltre che rendere disponibili servizi innovativi a cittadini e imprese. “Da sempre Telecom è vicina alla cultura, e Spoleto ed il Festival dei Due Mondi sono la culla della cultura italiana, non potevamo mancare a questo appuntamento” ha dichiarato Paolo Ajolfi, responsabile Access Operations Line Umbria di Telecom Italia. Da qui i tempi ristretti fissati per il termine dei lavori, che porteranno a scavi ed opere di posa in tutta la città. Sono infatti ben 23 i chilometri di cavi in fibra ottica che collegheranno i 60 armadi stradali alla centrale di Spoleto, e 10mila le unità abitative che verranno raggiunte. “Scaveremo in totale massimo 400 metri” ha garantito Ajolfi, che poi ha aggiunto: “nel centro storico lavoreremo a mano ed in generale utilizzeremo solo tecniche e strumentazioni innovative a basso impatto ambientale”. L’obiettivo è quello di aumentare sempre di più le prestazioni dei collegamenti in fibra ottica, riuscendo a raggiungere il 75% della popolazione entro il 2017 ed una velocità di navigazione pari a 100 Megabit al secondo. Il progetto al momento coprirà solo il centro cittadino, lasciando scoperte alcune zone periferiche come San Giovanni, Ponte Bari e San Giacomo. Ma il lavoro da fare è ancora molto, e le aspettative sono alte. Il sindaco Fabrizio Cardarelli si è detto onorato e grato per questa opportunità concessa alla città: “la possibilità di utilizzare la fibra ottica apre nuove vie all’informazione, alla cultura, all’intrattenimento e alla comunicazione – ha spiegato il sindaco – sarà possibile inoltre trasmettere anche spettacoli e momenti del Festival in diretta streaming. Sono particolarmente contento di questa decisione di Telecom, è un evento dalla portata storica”. Ed invero Spoleto è l’unica città umbra insieme a Terni e Perugia ad avere avviato questa tipologia di lavori, guadagnandosi un posto tra le città più tecnologiche d’Italia. Un connubio, quello tra natura e tecnologia, che in realtà a Spoleto regna sovrano già da molti anni, come ha ricordato lo stesso direttore artistico del Festival Giorgio Ferrara: “Questa straordinaria novità conferma la vocazione di questa città di coniugare benessere e progresso – ha sottolineato – devo fare un grosso plauso all’amministrazione comunale”. Sul punto è intervenuto anche Mauro Luchetti, presidente del gruppo di comunicazione integrata Hdrà: “Nella mia memoria Telecom è stata sempre vicino alle eccellenze. Il restauro della Piazza del Duomo nel 1997 ne è stato un esempio”.

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