16.7 C
Foligno
venerdì, Maggio 2, 2025
HomeEconomiaVUS COM, boom di nuovi clienti. Rinnovati logo e servizi digitali

VUS COM, boom di nuovi clienti. Rinnovati logo e servizi digitali

L'azienda del Gruppo Valle Umbra Servizi ha chiuso il 2023 con un utile netto di 826mila euro e una media nei cinque anni di un milione. Nel 2024 avviato un processo di rinnovamento per far fronte alle sfide del settore

Pubblicato il 26 Luglio 2024 19:18 - Modificato il 27 Luglio 2024 10:53

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Castel Ritaldi, precipita velivolo leggero: un morto

L’incidente aereo nel pomeriggio di giovedì primo maggio in località Mercatello. L’aeromobile è finito all’interno di un capannone industriale: a bordo anche un’altra persona, che è riuscita ad abbandonare il mezzo prima dell’impatto

Manovra fiscale, in consiglio comunale solo la maggioranza: “È la sinistra delle tasse”

La seduta straordinaria e aperta di Foligno ha visto l'assenza preannunciata dell'opposizione, rimasta in piazza per protesta. Da parte delle associazioni di categoria pochi gli interventi rispetto agli inviti

Foligno, in arrivo i contatori idrici intelligenti

Gli “smart meter” consentiranno la lettura a distanza e in tempo reale dei consumi e la rilevazione immediata di anomali e perdite. La sostituzione sarà gratuita ed effettuata da operatori di ditte esterne muniti di tesserino di riconoscimento

Una realtà sempre più innovativa. È così che nella mattinata di venerdì 26 luglio si è presentata VUS COM, la società pubblica interamente controllata da 22 comuni umbri che si occupa, all’interno del Gruppo Valle Umbra Servizi, della vendita di gas naturale e della commercializzazione di energia elettrica. Il processo di innovazione ha visto il lancio della nuova immagine aziendale, ma anche il rinnovo delle strategie di impresa e di marketing.

Sul tavolo, però, anche i dati dell’attività svolta nell’ultimo quinquennio. In particolare, per quanto riguarda le cifre relative al bilancio e al numero di clienti, su base semestrale VUS COM ha fatto registrare un aumento netto di 2.611 utenti, ossia un +7,38% rispetto al dato del 31 dicembre scorso. “A giugno – ha spiegato il direttore commerciale, Massimo Casciola – abbiamo superato i 38.000 clienti, mentre nello stesso periodo del 2019 erano 36.423. Un incremento – ha proseguito – dato da una modifica del nostro approccio al mercato”. Passando, invece, al volume venduto nel primo semestre, il dato risulta in linea con quello del 2023, che era però in calo del 25,04% rispetto al 2022. “Il fatto che quest’anno il volume venduto – ha dichiarato Casciola – sia in linea con il 2023, sta ad evidenziare che anche a fronte di un incremento di circa 2.600 clienti, i megawatt venduti risultano pari, quindi la contrazione dei costi unitari continua anche nel 2024”. Nonostante l’aumento dei clienti, il volume venduto è rimasto costante rispetto agli anni passati anche per una diminuzione del consumo medio, dovuto, tra gli altri fattori, al riscaldamento globale che ha contratto i consumi di gas in inverno. Come ha specificato, infatti, il direttore commerciale di VUS COM, “il consumo medio è andato decrescendo dal 2019 al 2023, diminuendo praticamente quasi del 40% e il consumo medio per cliente finale risulta essere ancora sotto l’1% rispetto al dato medio dell’anno 2023, il cui dato complessivo registrava un -25,6% rispetto al 2022”. Di 826mila euro l’utile netto nel 2023, con una media nell’ultimo quinquennio che comunque non si è discostata dal milione. L’obiettivo dichiarato è quello di 1.185.861 euro, raggiungibile con 41.797 clienti, ossia il 18,1% in più (su base annua), e per il quale mancano all’appello 3.795 clienti. Obiettivo che, secondo quanto sottolineato, potrà essere raggiunto anche attraverso una contrazione dei costi di struttura.

Da sinistra Federica Ferioli, Tatiana Polli e Massimo Casciola

Nel corso degli ultimi anni sono stati molte le difficoltà che VUS COM ha dovuto affrontare. “VUS COM – ha spiegato a questo proposito Casciola – opera in un mercato in cui gli eventi globali influenzano direttamente quella che è l’attività tipica dell’azienda, ovvero la vendita del gas metano, che ha subito i contraccolpi della pandemia, della crisi dei mercati energetici e del conflitto russo-ucraino. Ma anche – prosegue – delle politiche energetiche europee che tendono ad un processo di decarbonizzazione abbastanza veloce, per cui il gas metano è una fonte fossile da sostituire. Ad influire anche il riscaldamento globale, causa di temperature in costante aumento che contraggono i consumi del gas naturale, principalmente in inverno. E ancora la diminuzione del Pil sia al livello nazionale che europeo, indice di contrazione del ciclo economico. In aggiunta a tutto questo, l’Autorità garante per la concorrenza nei mercati mette in atto una costante proliferazione di normative cui dobbiamo dar seguito. Non solo – ha continuato ancora il direttore commerciale –, stiamo anche assistendo ad un aumento della concorrenza con nuovi competitor, come alcuni operatori telefonici e altre grandi società, che a breve dovrebbero fare il loro ingresso nel settore energetico. Si tratta di tutti fattori, che hanno costretto le utility in generale, ma VUS COM nel nostro caso, a rivedere le politiche di mercato e le strategie di approccio per resistere e svilupparsi”.

La presentazione dell’attività e del rebranding di VusCome

Per far fronte alle nuove sfide del settore, la società ha messo in atto ad una serie di strategie, anche con l’obiettivo di attivare un processo di miglioramento della reputazione aziendale. Questi nello specifico gli interventi attuati: internalizzazione dei servizi di front office, back office, call center; misurazione del riconoscimento del mercato circa l’attività di VUS COM; l’adozione di un comportamento etico nelle relazione con tutti gli stakeholders; il miglioramento della qualità del data entry, puntando ad un’ottimizzazione delle capacità elaborative e di generazione di indicatori; il completamento della redazione delle procedure interne Gdpr; l’adeguatezza degli standard di reporting; e la stabilità del cash flow tramite la revisione dei processi interni. È stata, quindi, ripensata tutta l’idea di business, tramite una notevole operazione di rebranding e innovazione che ha portato anche alla nascita di un chat bot dotato di intelligenza artificiale in grado di rispondere ad importanti quesiti e svolgere operazioni di back office e contact service. Nel nuovo sito della società è infatti presente un servizio di intelligenza artificiale: la mascotte Vichy che fornirà ai clienti tutte le informazioni richieste.

“Siamo partiti rinnovando il logo che – è intervenuta la responsabile marketing, Tatiana Polli – non si adattava più alle nostre esigenze. A questo è seguito un cambiamento dal punto di vista commerciale e digitale della società. Il nuovo logo – ha spiegato – caratterizzato da una ‘V’ stilizzata formata da una serie di pallini (dot) rappresenta innovazione, sostenibilità, eccellenza, movimento ed energia, elementi che ritroviamo anche nei colori. Abbiamo mantenuto il blu come colore istituzionale, aggiungendo il giallo per simboleggiare l’elettrico, l’arancione per il gas naturale e il magenta per l’energia e la positività”.

Un rebranding non solo dal punto di vista grafico e comunicativo, ma anche digitale. Sono stati infatti digitalizzati gran parte dei servizi per facilitare sia il cliente che il lavoro degli operatori. A spiegare questo processo è stata la responsabile area mercato Federica Ferioli: “Siamo partiti dall’incentivazione di alcuni servizi, come il raddoppio delle linee telefoniche, l’attivazione della firma digitale e del video sportello che consentirà agli utenti di ultimare le pratiche da casa interagendo da remoto con un operatore. Altra novità – ha proseguito – è la bolletta interattiva che, attraverso una voce guida, spiega tutte le funzioni e sezioni della bolletta”.

Da sinistra Massimo Casciola, Valentina Sabbatini e Alessio Miliani

A prendere la parola durante la conferenza – che ha visto anche la presenza dell’assessore con delega ai rapporti con le partecipate, Marco Cesaro – anche la presidente del cda di VUS COM, Valentina Sabbatini: “L’azienda sta crescendo – ha detto – e questo trend continuerà anche nei prossimi anni, crescendo sia in termini di competenze generali che di attività rese nel e per il territorio”. “Questo è l’inizio di un cambiamento aziendale – le ha fatto eco il consigliere Alessio Milani – che riguarda non solo il logo e la veste grafica ma anche la volontà di essere più vicini ai clienti. I nostri valori rimangono gli stessi e VUS COM è una società umbra che può diventare un modello per tutto il centro Italia”.

Articoli correlati