È stata demolita la palestra di via Nazario Sauro. Dell’impianto sportivo intitolato a “Quirino Salari”, che negli anni ha ospitato generazioni di atleti, restano ora solo un cumulo di macerie. L’inagibilità alla struttura era arrivata negli anni successivi al sisma del 2016, quando nell’ambito di un intervento di manutenzione straordinaria erano emerse criticità strutturali, che avevano di fatto bloccato i lavori. Impossibile recuperarla. E così il verdetto era stato di demolizione.
Demolizione che, come detto, è avvenuta nelle scorse settimane, nell’ambito del più ampio progetto volto alla riqualificazione dell’adiacente Campo de li Giochi attraverso il Piano nazionale di ripresa e resilienza per un importo di un milione di euro. Progetto partito, di fatto, con la ristrutturazione della tribuna autorità, rifinita anche nelle sedute, e dotata di nuovi servizi igienici e di un’area ristoro e con il recupero dell’intera facciata.
Conclusa la giostra di settembre, così come aveva anticipato il dirigente comunale dell’Area Lavori Pubblici, Francesco Maria Castellani, si è dunque passati alla vecchia palestra. Secondo quanto era stato spiegato già lo scorso mese di giugno dal direttore dei lavori, Giampiero Carini, il materiale recuperare dalla demolizione della struttura verrà utilizzato per coprire l’ex piscina comunale, che diventerà parte del nuovo Campo de li Giochi con la realizzazione di uno spazio dedicato al riscaldamento dei cavalli.
“Si tratta di un intervento importantissimo” ha dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici, Marco Cesaro, aggiungendo: “Abbiamo dovuto purtroppo sacrificare una palestra storica, ma al contempo renderemo il Campo de li Giochi più moderno e funzionale”. Così come sottolineato dall’assessore Cesaro “l’ingresso, dove si trova la palestra in senso stretto, farà da parcheggio per i mezzi che trasportano i cavalli e poi, con il completamento dell’ex piscina comunale avremo la possibilità di dare più spazio ai cavalli. Stiamo anche ammodernando i bagni, che saranno al servizio della tribuna popolani. Siamo orgogliosi e fieri di poter compiere tempestivamente questi interventi – ha quindi concluso -, che stanno procedendo bene”.