Il Palio dei Quartieri di Nocera Umbra è alle porte. E ad anticiparlo, come di consueto, sarà ancora una volta il Palio del garzoncello, la tradizionale sfida dedicata ai bambini dei due quartieri. La competizione vede ogni anno i più “piccoli” sportivi di Borgo San Martino e Porta Santa Croce affrontarsi, come i “grandi”, nelle storiche gare della staffetta e della portantina, che quest’anno si svolgeranno domenica 3 agosto.
A competere saranno più di 50 bambini e ragazzi nati tra il 2013 e il 2018, che oggi (sabato 2 agosto), durante la cerimonia di apertura che si svolgerà all’interno del Giardino delle Acque, saranno presentati sulle note di una vera e propria novità introdotta proprio per l’edizione 2025: il Coro del Garzoncello. Diretto dalla Corale di Santa Cecilia e composto dalle voci dei “piccoli” contradaioli, il coro si esibirà attraverso un repertorio di giochi e scherzi a sfondo musicale, per poi eseguire due brani: uno dedicato al periodo storico di riferimento per Borgo San Martino (1350-1450) e uno a quello di Porta Santa Croce (1820-1920).
Le due squadre di preparatori – composte dai responsabili Danilo Menichelli, Giacomo Amoni, Mirko Costantini, Tommaso Tribuzi, Elena Vinciarelli e Asia Giamblanco per San Martino e da Daniele Sorbelli, Alessandro Rinaldetti e Daniele Mastrini per Santa Croce – quest’anno hanno avviato la preparazione dei propri corridori con largo anticipo. I bambini e i ragazzi di età compresa tra i 6 e gli 11 anni, infatti, si allenano da mesi insieme ai propri allenatori in vista della sfida. E, come detto, saranno chiamati a gareggiare sia nella competizione della staffetta che in quella della portantina, con il numero di tratti da correre deciso il giorno stesso della gara, in base a quanti saranno effettivamente i partecipanti. Per ogni tratto di staffetta verrà assegnato un punto, mentre per le portantine il bottino salirà a quattro.
Sulle orme della competizione del Palio dei Quartieri, i “garzoncelli” vincitori di ogni singola gara si troveranno a dover interpretare una versione semplificata del Gioco della Dama infedele. Tutti coloro che vinceranno una gara, infatti, dovranno scegliere tra due giovani dame con in mano un piccolo coccio sigillato e contenente al suo interno un fazzolettone dei colori di Borgo San Martino o di Porta Santa Croce, per poi romperlo a terra: qualora da questo dovesse emergere un fazzoletto del colore del proprio quartiere si otterrà un punto in più, se, invece, la dama dovesse effettivamente dimostrarsi “infedele” e il coccio rivelasse un fazzoletto appartenente all’altra contrada, il punto sarà assegnato ai rivali.
Chi sarà riuscito a collezionare più vittorie e più fazzolettoni, dunque, al termine delle gare potrà festeggiare la vittoria del Palio del Garzoncello, la cui conclusione lascerà poi spazio al tanto atteso Palio dei Quartieri, che, già iniziato ufficiosamente con la messa del contradaiolo di domenica, avrà il via definitivo con la serata di presentazione prevista per lunedì 4 agosto.