31.7 C
Foligno
lunedì, Agosto 18, 2025
HomeCronacaAddio a Cesarina Fioretti

Addio a Cesarina Fioretti

La storica segretaria e bibliotecaria della “Jacobilli” è venuta a mancare negli scorsi giorni. Il ricordo: “Instancabilmente votata al lavoro come per atto di fede e di amore verso il prossimo”

Pubblicato il 18 Agosto 2025 10:49

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Viabilità, nuovi provvedimenti in via Monte Priora

Adottati dal Comune di Foligno, puntano a migliorare la sicurezza stradale in corrispondenza delle immissioni dalle varie traverse sulla via principale

Palestra di viale Marconi, ancora pochi giorni per conoscerne il futuro

Fissata per mercoledì 20 agosto la consegna al giudice della perizia da parte del consulente tecnico d’ufficio. L’assessore Cesaro: “Da lì capiremo come muoverci per proseguire i lavori di un’opera alla quale teniamo molto”

La Croce Bianca di Foligno in campo con un nuovo progetto a sostegno dei più fragili

L’iniziativa permetterà all’organizzazione di volontariato di ricevere un’auto in comodato d’uso per quattro anni, con la quale potenziare i servizi sanitari e sociali di trasporto dei pazienti con un occhio soprattutto alle frazioni


Una vita trascorsa in quello scrigno di cultura che si nasconde dietro il grande portone marrone di piazza San Giacomo, al civico 1. È lì, tra gli scaffali della biblioteca “Jacobili”, che in tanti l’hanno incontrata, l’hanno conosciuta. Lei, Cesarina Fioretti, tra quelle stanze ha lavorato per oltre 40 anni come segretaria e bibliotecaria. Poi, negli scorsi giorni la scomparsa, che ha provocato in quanti hanno avuto modo di incontrarla sulla loro strada – dal personale della biblioteca ai collaboratori, passando per amici, studiosi, e lettori – un’unanime e commossa partecipazione. Così come grande è stato il dolore ma anche il profondo affetto che gli ha voluto tributare la biblioteca diocesana. “Nutrice e custode della biblioteca – si legge, infatti, nel ricordo pubblicato sui social -, instancabilmente votata al lavoro come per atto di fede e di amore verso il prossimo, la sua cura paziente e senza sconti del patrimonio culturale, la sua premurosa affabilità in qualunque opera la vedesse coinvolta e la sua sagace e materna accoglienza dell’altro lasciano un ricordo colmo di infinita gratitudine e un modello di virtù umane e professionali da tenere sempre vivo. Dalle invisibili pagine del libro del firmamento in cui gli angeli ti ricevono, cara Cesarina , ti sia moltiplicato il bene di cui sei stata autrice. E che tu – si legge in chiusura del post – sia la nostra stella per leggere ancora e sempre una rotta tra le righe confuse del libro del mondo in cui coltiviamo la tua memoria, anche nella luce incerta di domani”. L’ultimo saluto a Cesarina Fioretti è stato dato nella mattinata di lunedì 18 agosto nella chiesa di Borroni. 

Articoli correlati