“Una questione che non coinvolge V-Reti Gas”. Questa la replica dell’azienda in merito al presidio di ieri (1° ottobre), davanti alla sede folignate della società partecipata al 100% da Valle Umbra Servizi.
“In riferimento agli articoli apparsi sulla stampa in data 2 ottobre e ad altri servizi televisivi aventi ad oggetto il presidio – si legge nel comunicato stampa diramato –, la società ritiene necessario precisare che tale presidio, organizzato da rappresentanti della sigla Uiltucs e da lavoratori non dipendenti della nostra azienda, riguarda una questione che non coinvolge V-Reti gas”.
I rappresentanti dell’azienda ribadiscono come la società abbia gestito “l’iter di gara per l’affidamento del servizio di misurazione, manutenzione gas e prestazioni accessorie nel pieno rispetto delle normative sugli appalti pubblici, prevedendo all’interno del disciplinare di gara anche la cosiddetta clausola sociale, nel rispetto delle disposizioni contrattuali e normative”.
Spiegando come le dinamiche riguardanti “l’eventuale riassorbimento del personale della cooperativa uscente rientrino nei rapporti tra la stessa e l’impresa appaltatrice subentrante (A&G Riscossioni)”.
“L’attribuzione diretta a V-Reti Gas di responsabilità che non le competono – concludono – risulta fuorviante e lesiva soprattutto in presenza di un’esposizione mediatica che ha generato un danno reputazionale e organizzativo, per cui l’Azienda si riserva di valutare ogni iniziativa a tutela della propria immagine”.