La colonnina di Porta Romana dice che il livello di PM10 registrato a Foligno è nella norma, ma l’ordinanza firmata lo scorso gennaio dal sindaco Mismetti parla chiaro: dal primo novembre al 31 marzo di ogni anno la domenica e il lunedì alcune categorie di auto non possono circolare all’interno dell’Ambito urbano di riduzione del traffico. Nonostante però il documento stabilisca le date di inizio e fine delle restrizioni, il provvedimento entrerà in vigore solo domenica 8 novembre. Già, perchè in concomitanza con alcune festività – come appunto quelle del primo e del due novembre – l’ordinanza viene temporaneamente sospesa. Passata la festa, però, è tempo di adeguarsi nuovamente alle misure di prevenzione e contenimento dell’inquinamento dell’aria da polveri sottili. Dalla prossima domenica quindi entrerà in vigore il divieto di circolazione dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30 all’interno dei confini individuati dall’Ambito urbano di riduzione del traffico. I mezzi interessati dal blocco sono: le auto Euro 0, 1, 2, e 3 benzina e diesel; i veicoli destinati al trasporto merci Euro 0 benzina ed Euro 0 e 1 diesel; ed infine i ciclomotori e motoveicoli a due, tre e quattro ruote Euro 0 e 1. Il documento stilato dagli uffici comunali competenti prevede poi delle eccezioni. Il divieto, infatti, non riguarderà: i disabili con patente B speciale e le auto al servizio di persone con handicap munite di contrassegno; il Car pooling, ossia a quelle macchine che, indipendentemente dalla categoria Euro, abbiano a bordo almeno tre persone se omologate a 4 o più posti e due passeggeri se a due posti; i veicoli elettrici, Gpl, metano, ibridi e bifuel; ed infine alle auto utilizzate per il trasporto di persone che devono raggiungere strutture sanitarie per visite specialistiche, terapie ed analisi. In quest’ultimo caso, però, bisognerà essere in possesso dell’apposito certificato medico e prenotazione contenente il giorno e l’orario della prestazione. Esclusi, poi, i mezzi impiegati in servizi di pubblica utilità, gli autobus, i veicoli in dotazione alle autoscuole, a medici, veterinari, operatori sociosanitari, lavoratori che operano su più plessi e auto dirette in farmacia. Concessa infine la circolazione per chi esce da lavoro e per l’uscita dei bambini da asili e scuole materne. Il mancato rispetto dell’ordinanza comporterà sanzioni amministrative pecuniarie da 164 a 663 euro. Per informazioni sarà possibile consultare la scheda esplicativa e la mappa online redatte da UilFpl, collegandosi al sito internet del sindacato (http://uilfplperugiaumbria.net/2015/01/24/ordinanza-antismog-opuscolo-informativo-fornito-dai-lavoratori-tramite-il-sindacato-uilfpl/). Dalla UilFpl anche alcuni consigli su come il cittadino può conoscere il codice euro della propria auto. Un dato che – spiegano dal sindacato – è presente nella ricevuta del bollo, oppure si può ricavare attraverso la targa utilizzando il sito dell’Aci (http://servizi.aci.it/AciTipoEuroWeb/) o il portale dell’automobilista (www.ilportaledellautomobilista.it).
Foligno, non solo nuova Ztl. Da domenica c’è l’ordinanza antismog
Pubblicato il 4 Novembre 2015 14:17 - Modificato il 5 Settembre 2023 22:35
Ordinanza antismog, il cartello di porta Firenze
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