Da Roma a Foligno. Dalla Biblioteca Angelica al Museo della stampa. Un viaggio di circa 160 chilometri, ma con un significato ben più profondo. Un ritorno a casa, quello della Divina Commedia di Dante Alighieri che proprio nella città della Quintana venne stampata l’11 aprile del 1472. Fino al prossimo 29 novembre, infatti, Foligno tornerà ad ospitare una delle trentatré copie superstiti dell’“Editio Princeps” dell’opera dantesca. Un evento con cui la città della Quintana celebra il 750° anniversario dalla nascita del sommo poeta. A custodire il prezioso capolavoro – assicurato per mezzo milione di euro – saranno le sale del Museo della stampa di palazzo Orfini. L’“Editio Princeps” sarà esposta accanto al “De Bello Italico” di Leonardo Bruni ed alle “Epistolae ad Familiares” di Cicerone, stampati da Johann Numeister ed Emiliano Orfini rispettivamente nel 1470 e nel 1471. Ad inaugurare l’esposizione sono stati il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, Rita Barbetti, vicesindaco con delega alla cultura, e l’assessore regionale Luca Barberini. Sarà possibile ammirare l’opera fino al prossimo 29 novembre tutti i giorni, con orario continuato, dalle 9 alle 19. L’ingresso è gratuito.
Foligno, l’“Editio Princeps” è tornata a casa
Pubblicato il 21 Novembre 2015 13:50 - Modificato il 5 Settembre 2023 22:24
Copia anastatica dell'editio princeps della Divina Commedia al Ciac di Foligno
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