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Ospedali Foligno e Spoleto, vertice con sindaci e Barberini per l’integrazione

Pubblicato il 25 Gennaio 2016 17:51 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:43

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In vista dell’incontro sull’integrazione dei poli ospedalieri che si terrà lunedì prossimo tra il sindaco Cardarelli, quello di Foligno Nando Mismetti, l’assessore regionale alla sanità Luca Barberini e il direttore generale dell’Usl2 Sandro Fratini, la IV commissione consiliare permanente ha redatto una richiesta scritta in seguito all’incontro tenutosi lunedì mattina con il direttore sanitario dell’ospedale di Spoleto Luca Sapori. Durante la riunione dei membri della commissione, il medico ha potuto rispondere alle questioni postegli dai consiglieri comunali di ogni schieramento, relative ai dubbi sul futuro del nosocomio cittadino, in particolare sull’analgesia, la chirurgia, robotica, i dati. “Il direttore sanitario – ha spiegato Sapori – ha la governance e può incontrare le figure professionali del territorio. Il piano sanitario regionale è solo una bozza, che deve considerare gli input dei ministeri della Salute e dell’Economia. Per la radioterapia abbiamo abbastanza certezze che venga mantenuta come alta tecnologia. I parametri dell’eccellenza invece sono basate sullo storico. A metà anno vedremo quanto ha apportato il primario Castagnoli alla chirurgia, ora non possiamo dirlo. Mentre per la robotica la ditta che ci fornisce i macchinari, ci garantirà il servizio fino al 31 dicembre 2017”. Per quanto riguarda l’analgesia h24, Sapori ha ammesso che c’è carenza ma ha chiesto una deroga al tetto delle assunzioni di personale così come per l’attivazione della guardia attiva pediatrica, per le quali dovrà decidere Fratini. Inoltre l’Usl 2 per limitare i costi, sta cercando di aumentare i day surgery per gli interventi più piccoli. Stando ai dati emersi, nel 2015 l’attività del reparto di chirurgia è salita, con 1115 interventi lo scorso anno ,e 1033 nel 2014, facendo segnare +7,93%. Ma sono dati generici che non indicano la tipologia di interventi. “La IV Commissione – si legge nel documento firmato dalla presidente della commissione Marina Morelli – impegna il sindaco a riferire su quelle che sono le strategie nascenti dell’incontro al fine di poter attivare un percorso tecnico-politico per la definizione di un progetto di integrazione per un nuovo piano di sviluppo industriale sanitario che assicuri l’efficienza delle strutture, i servizi ai cittadini e la dignità dei territori”.

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