La società guidata dall'ingegner Massimo Bartolini ha ripreso le quote (12,5%) in possesso per 19 anni alla società partecipata dai comuni della Valle umbra sud
Il gruppo internazionale prevede di mantenere la sede all'ombra del Torrino, lasciando autonomia all'azienda e aprendo alla possibilità di acquistare anche un altro 18,35 delle azioni