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Incidente mortale, viale Firenze conferma la sua pericolosità: “Servono soluzioni”

Pubblicato il 9 Settembre 2019 12:32 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:36

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Il tragico incidente mortale di domenica sera riaccende la questione legata alla sicurezza di viale Firenze. Tra le principali vie di Foligno, la trafficata arteria torna prepotentemente al centro della cronaca cittadina per un altro drammatico episodio. Questa volta a morire è stato Pasquale Magliulo, commerciante di origini campane che lascia moglie e figli dopo lo schianto con una vettura. Impatto che ha fatto sbalzare dallo scooterone sul quale viaggiava anche l’ex attaccante del Foligno Luca Falanga, quest’ultimo portato in ospedale non in gravi condizioni. Ad appurare la dinamica dell’impatto saranno le forze dell’ordine intervenute sul posto, ma a certificare la pericolosità di viale Firenze sono i numeri del 2018. Numeri che arrivano direttamente dal comando della polizia locale di viale Marconi e che riguardano quindi esclusivamente gli incidenti in cui sono intervenuti gli agenti del comandante Marco Baffa. Lo scorso anno, dei 192 sinistri registrati dalla municipale, ben 22 scontri sono avvenuti in viale Firenze, ovvero la strada con la casistica più alta. Anche nel 2017 viale Firenze è stata l’arteria con più incidenti, addirittura il doppio rispetto a viale Roma, seconda della classifica. Ovviamente ad incidere è sicuramente il forte traffico che si registra in queste vie rispetto alle altre strade della città. Maglia nera per viale Firenze anche per quanto riguarda i sinistri avvenuti tra i suoi incroci. Si conferma dunque il problema legato alla sicurezza viaria del viale che ospita anche un’importante pista ciclabile. Problema già all’attenzione degli uffici comunali, coadiuvati dalla polizia locale. “Non entro nel dettaglio dell’incidente di domenica sera perché non è intervenuto il nostro Corpo – spiega Marco Baffa, comandante della polizia locale di Foligno -. Certo è che i dati in nostro possesso ci dicono che in quel tratto di strada avvengono molti incidenti. Come polizia municipale abbiamo provveduto ad inoltrare delle proposte agli uffici preposti, ma credo che la questione rientrerà all’interno del futuro Pums: dovremmo tenere in considerazione l’ipotesi di mettere in atto alcune nuove soluzioni”. Il Comune e l’impegno delle forze dell’ordine gioca sicuramente un ruolo importante, ma per il comandante Baffa alla base c’è il corretto comportamento di chi è alla guida: “Non vogliamo fare da scaricabarile, ma per evitare gli incidenti alla base di tutto c’è il rispetto delle regole della strada. Ognuno deve fare la propria parte”. E nel frattempo si fa sentire la voce anche di chi in viale Firenze ci abita o ha un’attività commerciale. Sono in molti, all’indomani della tragedia, a chiedere maggiore sicurezza, partendo proprio dal rispetto del codice della strada. “E’ importante mettere freno ai tanti incidenti – spiega un esercente della zona -, magari attraverso una diversa viabilità che tuteli ancora di più biciclette e pedoni che percorrono la strada. Vediamo spesso auto andare troppo veloci”.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

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