9.2 C
Foligno
venerdì, Novembre 28, 2025
HomeCronacaPresa la banda del "tassello" ai garage. Ecco come richiedere gli oggetti...

Presa la banda del “tassello” ai garage. Ecco come richiedere gli oggetti rubati

Pubblicato il 30 Novembre 2017 13:13

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

La nostra guida, il nostro faro

Se c’è un articolo che nessuno di noi avrebbe...

Con lo “Shopping al profumo di castagne” inizia il Natale di Confcommercio

Gli eventi organizzati dall’associazione dei commercianti prenderanno il via sabato 29 novembre, non senza qualche vena polemica sull’appuntamento con gli ambulanti di Forte dei Marmi. Amoni: “Sono una grande concorrenza per le nostre attività”

UmbraGroup e Zoex insieme per produrre energia dalle onde

L'azienda folignate ha sviluppato un generatore elettromeccanico che è stato integrato ad un convertitore di energia del moto ondoso creato dall’azienda scozzese: insieme permetteranno di generare corrente in modo innovativo e conveniente

Sono un rumeno ed un lituano di 24 anni i principali indiziati dei furti messi a segno in gran parte della provincia perugina nelle ultime settimane. La polizia ritiene loro due i capi di un sodalizio criminale che nell’ultimo periodo ha messo a segno decine di furti in altrettanti garage di condomini. Gli episodi sono stati segnalati a Bastia, Santa Maria degli Angeli, Foligno e Spoleto ma anche nel capoluogo di regione. Quella che è stata definita la “banda del tassello”, aveva come obiettivo quello di “visitare” e svaligiare i garage con una tecnica ben precisa. Applicando un foro vicino alla serratura, i malviventi riuscivano poi ad aprire i box per portare via tutto ciò che era al loro interno. La merce rubata, veniva immediatamente rivenduta grazie ad una efficiente rete di ricettatori. Nel mirino dei ladri è finito di tutto: biciclette, giocattoli, articoli sportivi ma anche generi alimentari come taniche di olio e, in due casi, gli autoveicoli parcheggiati all’interno dei garage. Auto successivamente utilizzate per compiere altri furti. Il lavoro meticoloso e paziente degli investigatori della squadra mobile coordinati dalla procura della Repubblica ha consentito di ricostruire tutto l’iter criminale dei ladri. Una volta effettuati i furti seriali, riempiti gli abitacoli delle due autovetture con refurtiva di ogni genere, i due giovani malviventi rientravano a Perugia dove, tra Via Del Macello e l’Ottagono, all’aperto o all’interno di un garage condominiale, provvedevano a far visionare la “merce” a vari soggetti, con alcuni dei quali avevano instaurato un vero e proprio rapporto di collaborazione nella ricettazione immediata della refurtiva. Nei giorni scorsi, infine, il cerchio si è stretto sui due indiziati: rintracciati proprio mentre si trovavano a bordo di una delle auto rubate, i due sono stati fermati dai poliziotti che poi li hanno perquisiti. Oltre alle abitazioni dei due, è stato perquisito un garage in via del Macello, all’interno del quale è stato ritrovato di tutto. Altre perquisizioni sono state effettuate nelle abitazioni dei due, dove è stata recuperata altra refurtiva e grazie alle quali sono stati scoperti anche altri malviventi. Nel complesso sono stati ricostruiti più di trenta furti. Per otto di questi, acquisite le relative denunce, si è già provveduto al dissequestro della refurtiva ed alla sua restituzione ai legittimi proprietari: tra le due auto rubate e la merce varia, il valore degli oggetti recuperati è pari a circa 30mila euro. La refurtiva non ancora restituita, visionabile negli uffici della squadra mobile previo appuntamento telefonico con l’Ufficio relazione con il pubblico della Questura (telefono 075/50621), ha un valore totale pari a circa 12mila euro.

Articoli correlati