Il comune di Bevagna è a rischio default. L’allarme è stato lanciato dal sindaco Analita Polticchia durante l’ultima riunione dell’Anci Umbria, con il primo cittadino bevanate che ha voluto soffermare l’attenzione sui possibili, ulteriori tagli del governo che metterebbero a serio rischio la situazione economica della città delle Gaite. In base alle proiezioni in mano al sindaco Polticchia, il comune di Bevagna sarebbe infatti tra i più penalizzati a livello regionale, tanto che il caso della cittadina umbra sarà portato direttamente all’attenzione di Piero Fassino, presidente nazionale di tutti i comuni in vista del vertice con il Governo in programma per giovedì. Nella giornata di oggi il primo cittadino bevanate è intervenuto ai microfoni di Rgu per parlare della situazione (in fondo all’articolo è possibile sentire l’audio della sua intervista). Se le decisioni del governo non cambieranno, a Bevagna verranno a mancare altri 450mila euro tra tagli al fondo di solidarietà, minori trasferimenti sul fronte dell’Imu e detrazioni da DL 66. Il tutto in un bilancio che si aggira sui tre milioni e mezzo di euro. Ed è per questo che Analita Polticchia è pronta a convocare una grande assemblea pubblica per mobilitare l’intera città. “Non possono costringerci a restare dentro rigidi schemi e tabelle economiche, imponendoci un ruolo da esattori alla stregua di meri burocrati finanziari” ha affermato il primo cittadino.
In fondo all’articolo l’audio dell’intervista ad Analita Polticchia