E sono dodici. Torna anche quest’anno il Montelago Celtic Festival, l’evento principe in Italia per i tanti appassionati di musica e cultura celtica. Anche quest’anno a Taverne di Serravalle di Chienti si ripeterà la magia che vede la “terra di mezzo” tra Umbria e Marche far tornare indietro le lancette del tempo per due giorni (questa sera, venerdì 1 agosto e domani, sabato 2 agosto). Sono ventimila i visitatori attesi per questa dodicesima edizione, che porterà con sé tanta buona musica e numerose novità. Il popolo celtico dell’Appennino umbro-marchigiano ospiterà diciassette concerti per un totale di ben trentasei ore di musica. Ospite d’onore la Francia con tanti gruppi provenienti dalla Britannia. Spazio anche ad altre band di casa nostra. Ma definire Montelago prettamente un festival musicale sarebbe riduttivo. In programma, come sempre, i matrimoni druidici, il mercatino dell’artigianato, il Mortimer pub dove rifocillarsi e la tenda Tolkien per conferenze fantasy. Appuntamento anche con un torneo di rugby. La novità assoluta è l’Appennino Tartan, che ha visto quest’anno quindici persone arrivare a Colfiorito dopo una camminata di quattro giorni da Assisi grazie alla collaborazione con le Pro Loco del territorio. La festa sarà come sempre “green”, vista la massima attenzione alla salvaguardia e alla pulizia dell’ambiente da parte degli organizzatori e dei tantissimi visitatori. Probabilmente è questo uno degli aspetti più belli da sottolineare. Si inizia stasera. Per chi volesse, è previsto un servizio di bus navetta con partenza da Foligno e la possibilità di dormire con la propria tenda in questi due giorni del festival.
In fondo all’articolo è possibile ascoltare l’intervista a uno degli organizzatori di Montelago Celtic Festival, Michele Serafini