15.3 C
Foligno
sabato, Novembre 1, 2025
HomeAttualitàPonte di Scanzano: 180mila euro per la sistemazione

Ponte di Scanzano: 180mila euro per la sistemazione

Pubblicato il 12 Agosto 2014 16:25 - Modificato il 6 Settembre 2023 10:58

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

San Feliciano, dopo 50 anni si torna a celebrare in cripta

L’occasione sarà la commemorazione dei defunti in programma per domenica 2 novembre alle 7.30. Sabato pomeriggio prevista invece l’esposizione delle centinaia di reliquie dei santi che la cattedrale conserva

Sitem, sindacati ricevuti da De Rebotti: “A breve riunione con capigruppo regionali”

Dopo lo stop di quattro ore che si è tenuto negli scorsi giorni, giovedì 30 ottobre vertice a palazzo Cesaroni. “Restiamo in attesa di proseguire il confronto con l’azienda, auspicando che si tenga conto dell’altissima adesione allo sciopero”

Vus, per Ognissanti chiusi i centri di raccolta a Foligno

Sospensione dell'attività per tutto il fine settimana. La struttura di via Bartolomei tornerà in attività lunedì 3 ottobre

Ponte di Scanzano, arrivano rassicurazioni da parte dell’amministrazione comunale folignate. Questo pomeriggio, infatti, la vicenda è approdata sul tavolo della seconda commissione consiliare, che ha visto presente anche l’assessore Graziano Angeli. Ed è stato proprio il titolare dell’area Lavori pubblici a sciogliere il nodo finanziamenti – 180mila euro quelli necessari per il ripristino – dopo le incertezze emerse nei mesi scorsi sulla mancanza di fondi da destinare all’opera che collega le frazioni di San Giovanni Profiamma e Scanzano. Nel giro di poco, dunque, sarà possibile capire chi finanzierà l’opera, mentre è già pronto il progetto preliminare, necessario per la realizzazione degli interventi. E proprio a proposito di interventi, nel corso della seduta è stato anche presentato quello che sarà il piano che permetterà di ripristinare la viabilità veicolare. Accantonata l’ipotesi di costruire ex novo il ponte, il progetto prevede il risanamento della vecchia struttura, consolidando le pile di sostegno. Dopodicchè si procederà alla riapertura che sarà però regolata da un semaforo a chiamata pedonale, per il transito in sicurezza tanto delle auto quanto e soprattutto di ciclisti e cittadini.

In fondo all’articolo l’audio dell’intervista all’assessore Graziano Angeli

Articoli correlati