19.6 C
Foligno
giovedì, Agosto 7, 2025
HomePoliticaProvincia: questa mattina il giuramento di Mismetti

Provincia: questa mattina il giuramento di Mismetti

Pubblicato il 3 Novembre 2014 16:51 - Modificato il 6 Settembre 2023 01:54

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Umbria, dalla Regione 4 milioni per le rette di nidi e poli per l’infanzia

A beneficiare della misura saranno le famiglie con un Isee fino a 25mila euro, che potranno richiedere il contributo per il 2025/2026. Dal prossimo anno si cambia: nessun anticipo di spesa a carico dei genitori ma sostegno diretto e immediato

Foligno, dà in escandescenza e colpisce un operatore del 118 con un coltello

Spaventati dalle urla, alcuni residenti hanno allertato la polizia che ha avviato le indagini portando alla luce una storia di continue minacce e violenze perpetrate da un 53enne, con problemi di dipendenze, nei confronti degli anziani genitori. L’uomo è stato arrestato

Palio della Rivincita, la firma è di Lulu Nuti e Floating Beauty insieme ai ragazzi di EllElle

Per la realizzazione dell’ambito drappo di giostra scelti due artisti tra le voci più interessanti del panorama artistico contemporaneo italiano. Insieme a loro gli utenti della cooperativa folignate per un progetto che coniuga arte e sociale

Giuramento questa mattina per il neo presidente della Provincia di Perugia, Nando Mismetti, che di fronte al Consiglio provinciale, riunitosi per la prima volta dalle elezioni dello scorso 12 ottobre, ha tracciato le linee guida del suo nuovo incarico. Il Consiglio provinciale è composto da 12 consiglieri: 7 di maggioranza e cinque di minoranza. Nel suo discorso di insediamento Mismetti ha ricordato come la Legge 56 (legge Delrio) affida al presidente le competenze delle soppresse Giunte provinciali, mentre al Consiglio e all’Assemblea dei sindaci funzioni di indirizzo e di controllo. Saranno lo Statuto e i Regolamenti della nuova Provincia, per la stesura dei quali è stata istituita un’apposita Commissione formata dal Presidente Mismetti e da Roberto Ferricelli, Filippo Mario Stirati, Gino Emili, Erika Borghesi, Massimo Perari, Floriano Pizzichini ed Enea Paladino, a stabilire modalità e limiti nei quali il presidente potrà assegnare deleghe ai Consiglieri provinciali. “Siamo chiamati ad affrontare un periodo di transitorietà in attesa del completamento della riforma – ha dichiarato Mismetti -. Possiamo dire che per ora le funzioni attribuite alle Province sono praticamente le stesse precedenti alla legge 56 su trasporti, ambiente, scuola, territorio, sviluppo economico, lavoro, cultura, turismo-sport-tempo libero, sociale, assistenza ai Comuni”. Proprio sui Comuni, con particolare riferimento a quelli medio piccoli, si è concentrata l’attenzione del presidente Mismetti rispetto al ruolo di supporto che può essere garantito dall’Ente. 

Articoli correlati