17.8 C
Foligno
martedì, Giugno 17, 2025
HomeCronacaPm10 sopra la media a Foligno. Wwf: "aria pericolosa"

Pm10 sopra la media a Foligno. Wwf: “aria pericolosa”

Pubblicato il 27 Novembre 2014 18:16 - Modificato il 6 Settembre 2023 01:36

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A Foligno inaugurata la nuova sede del Coworking

Presenti all’evento di apertura oltre 200 persone che hanno affollato i locali di via Oberdan dello spazio di lavoro condiviso della città. Salvucci: “Resistere e ripartire sono le priorità che ci siamo dati”

Foligno celebra la sua liberazione. Meloni: “Mai dare per scontati libertà e democrazia”

Nella mattinata di lunedì 16 giugno le celebrazioni in piazza Don Minzoni per gli 81 anni trascorsi dalla lotta delle truppe alleate e dei partigiani contro i tedeschi. “A chi compì questa impresa il nostro più vivo plauso e doveroso ringraziamento”

Lavori in via Piave, da martedì interrotto il traffico in uscita

Gli interventi dureranno un paio di giorno e riguarderanno il ripristino della pavimentazione stradale dissestata nel tratto in corrispondenza del sottopasso ferroviario

Desta non poche preoccupazioni la relazione diffusa dal Wwf di Foligno secondo cui l’aria della città sarebbe “la più inquinata dell’Umbria, sopra a Terni e Perugia”. Stando a quanto comunicato dall’associazione ambientalista, la centralina dell’Arpa sita nei pressi di porta Romana a Foligno, per ben cinque volte in pochi giorni avrebbe segnalato livelli di PM10, particelle sottili inquinanti, al di sopra della soglia di sicurezza. Il Wwf ci è andato giù pesante, nel comunicato firmato dal presidente Sauro Presenzini si legge: “Foligno: l’aria che inaliamo può essere causa scatenante per il cancro e pericolosa al pari del fumo di sigarette o delle micro fibre di amianto”. Il primo colpevole, secondo il Wwf , sarebbe il traffico veicolare, seguito da emissioni di tipo industriale, ed in fine dalle emissioni domestiche di camini e stufe. A “favorire” questa situazione sarebbe anche la morfologia della città stessa,che, situata in un avvallamento, sarebbe maggiormente soggetta al fenomeno dell’inversione termica, ovvero quando l’aria calda non riesce a salire oltre lo strato di aria fredda e quindi crea una “bolla d’aria inquinata” che staziona. Un allarme preoccupante quello lanciato dal Wwf, per il momento, da Arpa e Comune di Foligno non giungono commenti, o provvedimenti come ad esempio il blocco del traffico, previsto in casi come questo.

 

Articoli correlati