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Quintana, “linea morbida” di Mismetti nell’incontro con i priori. Basterà?

Pubblicato il 13 Gennaio 2015 16:00 - Modificato il 6 Settembre 2023 01:13

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Sarà servito il summit a palazzo Comunale per sbloccare l’impasse legata al futuro dell’Ente Giostra Quintana? Stando ai bene informati assolutamente no. Già, perché dall’incontro di ieri pomeriggio durato circa due ore e mezzo, nessuno dei due blocchi (pro e anti Metelli) ha fatto un passo indietro. Soprattutto in virtù di quelle che sono state le parole del sindaco Mismetti. Il primo cittadino si sarebbe limitato infatti ad appellarsi all’unità di intenti e a ribadire ad ogni singolo priore l’importanza di riuscire a trovare un accordo tra le parti in un momento così delicato per la manifestazione tutta. “La città vi sta guardando” avrebbe ammonito tutti Nando Mismetti, che comunque non si è spinto oltre. Il morale della favola è che nella chiacchierata pomeridiana voluta dal sindaco e dal decano dei priori Alessio Castellano, le parti non hanno cambiato il proprio punto di vista. C’è chi (Ammanniti, Morlupo, La Mora, Pugilli e Giotti) non vuole più Metelli a capo della manifestazione, ma ancora non ha trovato un nome ed un programma alternativo e chi, sulla scorta di tutto ciò (Badia, Cassero, Contrastanga, Croce Bianca e Spada), vuole evitare il salto nel vuoto. Non sono bastate quindi le esortazioni di Mismetti a ricordare a tutti di evitare una seconda “fumata nera” in vista della nuova presentazione delle candidature. I priori dei dieci rioni si ritroveranno nuovamente (questa volta senza sindaco) nella serata di giovedì, con la speranza che qualcosa possa realmente cambiare. Al momento però, le due posizioni sembrano essersi cristallizzate. Probabilmente l’intervento del Comune, socio dell’Ente Giostra, sarebbe dovuto essere decisamente più forte, con la speranza di ricevere quella giusta “scossa”. Ma purtroppo così non è stato. Almeno per il momento. Intanto la commissione elettorale dell’Ente ha stabilito nel 6 febbraio la prossima data per le elezioni. Le candidature dovranno invece essere presentate entro il 30 gennaio.

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