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Panorama sport: la Kodokan Spello ai microfoni di Rgu

Pubblicato il 19 Gennaio 2015 14:30 - Modificato il 6 Settembre 2023 01:10

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La Kodokan nasce nel 1971 a Spello ad opera del grande appassionato di arti marziali: Sesio Famà. Sono i tre fratelli, Giusto, Giulio e Giuseppe, tutti maestri di queste discipline, a proseguire la sua attività. Il maestro Giuseppe Famà entra in Nazionale di judo nel 1963, nel 1974 si diploma Maestro all’Accademia di Roma con 110 e lode e all’età di 26 anni, diventa il maestro più giovane d’Italia (terzo Dan). Oggi è Sesto Dan. Dal 2004 al 2008 e dal 2008 al 2012 resta presidente regionale Umbria di Judo-Lotta Karate e arti marziali ed è attualmente ct regionale di Judo. Nella vita è medico-dentista. Molti sono gli atleti usciti dalla grande fucina della gloriosa società spellana che negli anni sono approdati anche in gruppi sportivi nazionali e che partecipano a competizioni anche internazionali di ottimo livello, ma i due campioni che abbiamo in studio si fanno preferire per aver conseguito risultati di grande valore sotto le mani esperte dei fratelli Famà. GLI ALTRI OSPITI – Massimo Mancini, 17 anni (classe 1997) vive e studia a Terni, frequenta il IV liceo scientifico, ma si allena al Kodokan. Pur giovanissimo vanta già un curriculum di tutto rispetto. In particolare il 22 febbraio 2014 si è laureato campione tricolore visto che in quella data ha conquistato il titolo di campione italiano Cadetti di Judo. E quindi è campione in carica della sua categoria con tecniche spettacolari valutate Ippon ovvero la fine del combattimento per Schienata. “Ora punto al bis nella categoria juniores- afferma Mancini – che quindi va dritto verso la strada per diventare un campione completo”. Al Gran Prix di Catania di febbraio di quest’anno ha sbaragliato gli avversari concludendo tutti gli incontri prima del limite confermandosi il miglior Cadetto nella categoria 90 chilogrammi in Italia oltre al bronzo nella categoria Juniores. In due giorni ha conquistato due medaglie. Nel secondo giorno con l’oro al collo in semifinale ha ceduto nonostante tre juko e tre ammonizioni all’avversario per vincere. Un risultato comunque che gli consente di salire nel ranking e il diritto di partecipare all’European Cup. Mancini ha come preparatore atletico e fisico la ternana Ilaria Silvani. Numerose le competizioni internazionali in Francia, Croazia, Portogallo e Romania oltre a competizioni di vario genere. Filippo Battistoni è un atleta di 26 anni (1988) che ha conseguito già numerosi risultati anche a livello internazionale. In particolare ha iniziato l’attività nel 2005 (due quinti posti sia nel Russian Challenge (nazionale) che nel campionato Juniores nel 2008 e 2009. Nel 2008 è vice campione italiano universitario, mentre nel 2012 vince gli internazionali Sankaku di Bergamo. Nel 2012 secondo e quinto posto agli internazionali Ciudad i Barcellona. Nel 2010 si allena presso il Kudokan Tokyo. “Una grande e bella esperienza di 25 giorni- afferma Filippo Battistoni – che mi ha molto arricchito professionalmente”. Nel centro folignate di Santa Caterina allena i più giovani per fare proseliti.

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