Nuova vita per i Casalini medievali di Foligno. Taglio del nastro sabato mattina per la struttura che si trova in piazzetta Beata Angela, nel cuore del centro storico. Una struttura che da oggi sarà aperta all’intera cittadinanza. A far risplendere i Casalini è stata la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, che ha voluto “sottrarli” ai privati per poterli donare a Foligno e ai suoi abitanti. La storia recente dei Casalini è stata raccontata dal presidente Fondazione Carifo Alberto Cianetti. Dopo diverse peripezie, l’istituto da lui guidato riuscì ad acquistarle da una società di Roma in seguito ad una precedente vendita che venne fatta da Intesa Sanpaolo. “Comprammo l’immobile, che ora è di proprietà non della Fondazione, ma di Foligno” ha affermato Cianetti. I Casalini medievali diventeranno uno vero e proprio centro polivalente. Al primo piano sarà possibile consultare l’archivio storico della Cassa di risparmio di Foligno. Più di 160 anni di storia dell’oramai scomparso istituto di credito cittadino, che fu anche protagonista della ristrutturazione dell’adiacente piazzetta Beata Angela. Ecco dunque un’altra connessione. Il luogo diventerà poi la sede legale del centro culturale della Fondazione, ovvero il Ciac. Ma verranno messi a disposizione dell’associazionismo folignate anche degli spazi per permettere alle varie realtà, soprattutto culturali, di poter effettuare delle riunioni. Un “grazie” alla Fondazione è arrivato dal primo cittadino di Foligno, Nando Mismetti: “Non credo che saremmo arrivati a questo punto senza il loro contributo, che non è mai mancato nei più disparati settori della vita cittadina”. Parole di elogio per l’impegno della Fondazione Carifo anche da parte del vescovo di Foligno, Gualtiero Sigismondi, che ha voluto inoltre sottolineare un altro aspetto: “A breve verranno a Foligno 18 delegazioni di altre Caritas, per conoscere il nostro Emporio solidale – ha sottolineato Sigismondi – anche questa struttura è sorta grazie all’aiuto della Fondazione. Ed è proprio per quanto riguarda l’Emporio che ci sono delle novità…” ha anticipato il vescovo folignate, che ha poi chiesto a Cianetti di annunciarle. “Abbiamo fatto un’indagine – ha specificato il presidente – ed abbiamo visto quali erano le esigenze della struttura gestita dalla Caritas. Abbiamo allora deciso di mettere a disposizione altri 150mila euro per delle card che verranno distribuiti agli indigenti dei comuni limitrofi”. In chiusura, è toccato all’ingegner Partenzi spiegare l’importanza storica dei Casalini medievali a Foligno. ALTRI APPUNTAMENTI – Ma il mese di aprile si prospetta ricco di appuntamenti. Verso la metà di questo mese verranno infatti inaugurate le palazzine del turismo di porta Romana messe a nuovo dopo l’intervento della Fondazione Carifo, così come il palco del teatro San Carlo.