0.9 C
Foligno
lunedì, Dicembre 15, 2025
HomeAttualitàFoligno, a fine giugno riaprirà la Flaminia

Foligno, a fine giugno riaprirà la Flaminia

Pubblicato il 7 Maggio 2015 08:29 - Modificato il 6 Settembre 2023 00:14

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

La nebbia ferma Foligno e Seravezza: finisce 1-1 al “Blasone”

I Falchetti mancano la vittoria per la quinta partita di fila e scendono al quinto posto, in favore del Prato. Ora la fine dell'anno per i biancazzurri è prevista a Cannara il 21 dicembre. Manni: "Gara disputata nel modo giusto, prossima partita una finale"

Al “Frezzi” un ciclo di incontri per riflettere su UE e cooperazione internazionale

Il progetto propone sei diversi appuntamenti in cui i docenti dell'Università di Perugia, Amina Maneggia e Fabio Raspadori, terranno delle lezioni di approfondimento sui temi proposti, che si concluderanno in una visita della Capitale per i partecipanti

L’ospedale di Foligno un modello per i servizi dedicati alle donne

La Fondazione Onda ha conferito al “San Giovanni Battista” due bollini rosa, premia il lavoro svolto negli anni dagli operatori della struttura cittadina. La direzione dell’Usl Umbria 2: "Traguardo importante"

Poco meno di due mesi ed il tratto della Flaminia interessato dalla frana che ha colpito la frazione di San Giovanni Profiamma, verrà riaperto. L’annuncio era stato fatto ad inizio marzo dall’assessore folignate Graziano Angeli, ma ora arrivano conferme anche da parte del consigliere regionale Luca Barberini, che nella serata di mercoledì è stato protagonista di un incontro pubblico a Vescia. Entro il 30 giugno l’Anas sistemerà il tratto stradale franato e la Flaminia verrà riaperta a doppio senso di marcia. Ma questa non è l’unica novità dell’estate. Entro la fine della bella stagione infatti, verrà riaperto anche il ponte di Scanzano, interessato da un cedimento strutturale causato dalle forti piogge. Per la frana sulla Flaminia, la Regione ha stanziato un milione di euro per interventi di stabilizzazione e 200mila euro per fare in modo che l’Anas rimuova i detriti e renda fruibile il transito a due corsie. Una soluzione provvisoria, ma che va comunque incontro agli automobilisti. Per il ponte di Scanzano invece, arriveranno 117mila euro dal Governo e 63mila euro dalle casse comunali. A breve anche la gara.

 

 

Articoli correlati