Quattrocento rintocchi. Sono quelli risuonati nella notte dal campanone di Gemona del Friuli a 39 anni dal terremoto che provocò centinaia di vittime. E proprio per mostrare vicinanza a chi ha vissuto la terribile esperienza del sisma, in occasione delle commemorazioni del 6 maggio, Foligno era presente. A rappresentare la città della Quintana, gemellata con il Comune friulano, l’assessore con delega alla ricostruzione post sisma, Emiliano Belmonte. “Foligno era presente – ha dichiarato – ho portato i miei saluti ai nostri fratelli friulani e camminato in processione insieme a loro. Uniti da un dolore comune – ha proseguito l’assessore Belmonte – ho ricordato l’impegno dei loro alpini in Umbria nel ’97 e l’ammirevole amor di patria che ha sempre contraddistinto questo popolo. Ci sono gemellaggi che nascono per convenevoli commerciali o scelte politiche – ha quindi concluso – Foligno e Gemona sono invece unite dal dolore e dall’amore”. In occasione di questo 39esimo anniversario sono state diverse la manifestazioni che hanno preso vita in tutte le aree colpite dal sisma. Presenti anche diversi esponenti del mondo politico locale, che intervenendo hanno a auspicato una nuova ricostruzione, una ricostruzione soprattutto economica e di ripresa dalla crisi.
Foligno e Gemona uniti nel ricordo del sisma
Pubblicato il 11 Maggio 2015 14:35 - Modificato il 6 Settembre 2023 00:12
Un momento della rievocazione
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