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Spoleto, nuovi alberi per sostituire i pini abbattuti a Pontebari

Pubblicato il 6 Luglio 2015 15:27 - Modificato il 5 Settembre 2023 23:40

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Nuove alberature in vista per la zona di Potebari a Spoleto. Nei giorni scorsi infatti sono stati abbattuti, perché potenzialmente pericolosi, ben otto pini domestici, che ad ottobre saranno sostituiti da querce, aceri e olmi. L’intervento, coordinato dall’ufficio ambiente del Comune di Spoleto ed eseguito dal consorzio di Bonificazione umbra, si è reso necessario a causa della estrema instabilità degli alberi. Da quanto riferisce il Comune nell’ultimo periodo sarebbero state molte le segnalazioni ricevute sia dai vigili del fuoco che dalla forestale circa la necessità di intervenire per assicurare l’incolumità pubblica. “Abbiamo registrato una progressiva inclinazione delle alberature, alcune delle quali poggiavano parte del proprio peso sul guard rail, elementi questi che hanno reso inevitabile l’abbattimento – ha spiegato l’assessore all’ambiente Vincenza Campagnani – Inoltre alcuni rami, cadendo, hanno invaso in più occasioni la carreggiata in entrambi i sensi di marcia: solo l’intervento provvidenziale dei vigili del fuoco e della polizia municipale ha evitato danni alle auto o, ancor peggio, alle persone che abitualmente transitano nell’area”. Un intervento quindi urgente quello realizzato dal consorzio di Bonificazione umbra che, essendo ente preposto alla gestione del rischio idraulico nell’area interessata, è potuto intervenire su un terreno di proprietà del demanio. “Il Comune non poteva intervenire direttamente – ha aggiunto Campagnani – trovandosi gli alberi su un terreno demaniale. Ringrazio quindi il direttore del Consorzio Candia Marcucci per la disponibilità e la celerità con cui ha predisposto gli atti per procedere alla rimozione del pericolo, in stretta collaborazione sia con il nostro ufficio ambiente, sia con i vigili urbani che hanno regolato il traffico durante le operazioni di abbattimento. Ad ottobre, grazie al progetto Greenway che il Comune sta portando avanti, provvederemo alla piantumazione di nuove alberature, quasi sicuramente in numero maggiore rispetto agli otto pini domestici abbattuti. Così come già avvenuto in passato nell’area di Pontebari – ha concluso l’assessore – si tratterà di specie autoctone, in particolare querce, aceri e olmi già presenti lungo il percorso della pista ciclabile tra San Nicolò ed Azzano”. 

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