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A Foligno nasce il comitato “Futuro a sinistra”

Pubblicato il 10 Agosto 2015 19:30 - Modificato il 5 Settembre 2023 23:21

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Il la lo aveva dato l’evento del 29 luglio scorso, quando la corte di palazzo Trinci aveva fatto da sfondo all’incontro che aveva visto presenti l’ex piddino Stefano Fassina e il coordinatore nazionale di Sel Nicola Fratoianni. Ora, a distanza di quasi 15 giorni, si è passati dalle parole ai fatti e il comitato “Futuro a sinistra” che fa capo allo stesso Fassina sta diventando realtà. Lunedì pomeriggio infatti – primo caso in Umbria – nella sala Fittaioli di Palazzo Comunale si è dato il via alla raccolta firme per la costituzione di questa nuova realtà. Per il momento si tratta – come spiegato dal consigliere comunale ex Pd Elio Graziosi, ora nel gruppo misto – di un comitato, ma l’obiettivo è quello di farne un vero e proprio partito, alternativo al Pd di Matteo Renzi e capace di dare voce a quanti nel Partito democratico non si riconoscono più o non si sono mai riconosciuti. GRAZIOSI – “Ho lasciato il Partito democratico – ha spiegato nel corso dell’incontro di lunedì – in virtù degli avvenimenti accaduti nell’ultimo anno sia a livello nazionale che locale. Il Pd di Renzi ha fatto delle scelte che ho mal digerito, perchè incoerenti con l’obiettivo con cui quel partito era nato. Mi riferisco – ha detto entrando nello specifico – a questioni come il jobs act, la scuola, le riforme costituzionali e i tagli alla sanità. Scelte che sono state poi trasferite anche sul locale. Con altri consiglieri comunali folignati in questo ultimo anno e mezzo abbiamo posto dei temi all’attenzione della segreteria locale del partito a cui, fino ad oggi, non sono state date risposte”. Il riferimento è – com’è ormai noto – a questioni come quella delle partecipate e di aree dismesse della città come l’ex zuccherificio, finite anche sul tavolo della massima assise cittadina. “Esistono problematiche che devono essere discusse ed affrontate – ha sottolineato – ed è per questo che oggi siamo qui. Questo comitato vuole ripartire da quei valori che accomunano molti e attraverso i quali vogliamo portare avanti politiche di sinistra, discutendo problematiche che sono vicine ai cittadini. Credo che Fassina abbia colto in qualche modo quest’esigenza – ha quindi concluso Elio Graziosi – e questo potrebbe ridare a tanti la voglia di ricominciare a fare politica”. RIOMMI – Ad prendere la parola anche l’ex assessore regionale, Vincenzo Riommi. “L’avvio di questo nuovo percorso – ha dichiarato – prende le parti dalle vicende registrate negli ultimi diciotto mesi all’interno del Pd. Significativo è stato in questo senso l’astensionismo registrato in occasione dell’ultima tornata elettorale, quella delle regionali dello scorso maggio. Costruire un nuovo partito della sinistra – ha aggiunto – non significa dare risposta ai problemi del Pd, ma dare voce ad un pezzo di mondo. Nuovo però non vuol dire tornare indietro ma ripensare a quello che è successo e sta succedendo anche in Europa. Anche Sel – ha sottolineato Vincenzo Riommi – ha aperto una riflessione analoga. Quello che vogliamo fare – ha detto in conclusione – è raccogliere energie per poi valutare, a novembre, se tutti insieme riusciamo a mettere in campo un nuovo soggetto, un soggetto che vuole ripartire dal territorio, dai comuni”. FINAMONTI – Tra i vari interventi anche quello del consigliere comunale in quota Pd, Moreno Finamonti, firmatario in passato di diversi documenti sottoscritti da esponenti del Partito democratico come Elio Graziosi, Michela Matarazzi e Paolo Gubbini, definiti in più occasioni “dissidenti”. “È evidente – ha detto – che anche io non sono molto d’accordo con la gestione del Pd. Vedevo con molta fiducia l’avvento di Matteo Renzi, ma qualche delusione l’ho avuta anche io. Guardo con molto interesse alla nascita ed allo sviluppo di questo nuovo gruppo, ma sono una persona molto pragmatica quindi voglio capire se c’è un’intenzione seria e non fare un salto nel buio”. ALTRI PRESENTI – L’incontro folignate di lunedì ha visto presenti – tra gli altri – anche l’assessore comunale Maura Franquillo, l’ex segretario generale della Cgil Umbria e candidato Pd alle ultime regionali, Mario Bravi, e il coordinatore comunale di Sel, Alvaro Appolloni, oltre a diversi cittadini.

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