Lunedì prossimo sarà uno di quei giorni da cerchiare in rosso sul calendario per i residenti del centro storico di Spoleto. Il 21 settembre scatterà infatti la raccolta differenziata messa in campo da Vus nel cuore cittadino. Una vera e propria rivoluzione per gli abitanti delle piazze e delle vie del centro città. Rivoluzione portata dall’azienda multiutility che non sembra comunque andare giù a molti. Quasi 1500 le utenze coinvolte nella raccolta porta a porta dell’immondizia. La protesta di alcuni è partita soprattutto sui social network e c’è chi addirittura ha annunciato di non voler ricevere i mastelli per effettuare la differenziata, incorrendo così in sanzioni. Sulla questione è intervenuto il presidente di Vus, Maurizio Salari: “Utilizzeremo lo stesso protocollo di Foligno – spiega – anche li dopo i primi mesi di aggiustamenti, ora le cose stanno andando in maniera soddisfacente per tutti. La realtà spoletina non è diversa da quella folignate per quanto riguarda il centro storico”. Tra le lamentele arrivate in questi giorni da Spoleto, ci sono le modalità e gli orari dei ritiri: “Credo che ci sia sempre bisogno di un avvio sperimentale, senza innamorarsi di una soluzione o di un’altra – sottolinea il presidente Salari – la soluzione si individua facendo la strada insieme. Il sistema perfetto non ce l’ha nessuno in tasca”. Così come sta avvenendo anche a Foligno, sono previsti controlli e successive sanzioni per chi non rispetta le regole. “Tutto ciò non esisterebbe se tutto venisse recepito al meglio – afferma il numero uno di Vus – ma se ci rendiamo conto che alcuni cittadini non si vogliono adeguare è evidente che scatteranno prima i controlli e poi le sanzioni”. L’INZIATIVA – Ricicla, riusa e riduci. Questi i temi al centro dell’incontro organizzato dalla Valle Umbra Servizi e dal Comune di Spoleto, in programma lunedì 21 settembre alle ore 21 nella Sala Pegasus di piazza Bovio. Pensati per facilitare il recupero dei materiali e, conseguentemente, ridurre la quantità di rifiuti portati in discarica, i progetti Eco Selfie, Eco Market ed Eco Lab puntano a coinvolgere la cittadinanza e, per il mercato ed i laboratori, a creare partecipazione attiva sul tema. Nello specifico si tratta cedere o acquisire gratuitamente, attraverso il sito rifiutologo.it, oggetti di vario genere e tipo che non vengono più utilizzati, ma che possono comunque essere utili ad altri. L’Eco Market sarà quindi inizialmente uno spazio web (l’idea è di individuare anche un luogo dove poter agevolare lo scambio di oggetti tra coloro che praticano poco la rete) dove potersi registrare e caricare immagini e descrizioni di ciò che si vuole mettere a disposizione. Sullo stesso versante si muove l’Eco Lab, attraverso il quale è possibile mettere a disposizione il proprio tempo per insegnare agli altri come effettuare piccoli interventi di riparazione: riparare e riutilizzare, per evitare di trasformare l’oggetto in rifiuto. Lavora invece esclusivamente sulle immagini l’iniziativa Eco Selfie che, attraverso un concorso fotografico, mira a sensibilizzare i cittadini sulle tematiche legate alla riduzione dei rifiuti (il miglior eco-selfie sarà premiato con un kit di prodotti a Km0). Durante l’incontro verrà proiettato il documentario di Emanuele Caruso “MENO100CHILI. Ricette per la dieta della nostra pattumiera”, un viaggio per l’Italia delle buone pratiche di riduzione: i protagonisti sono un rifiutologo (Roberto Cavallo) e un senatore scettico (Andrea Fluttero). Tutti i partecipanti all’incontro riceveranno un kit di borse per la raccolta differenziata.
La differenziata arriva nel centro storico di Spoleto e c’è già chi protesta. Salari: “Soluzioni condivise”
Pubblicato il 17 Settembre 2015 13:57 - Modificato il 5 Settembre 2023 23:03
Bidoni della spazzatura (foto Alessio Vissani)
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