L’orologio segnava le 12.53. Era il 22 novembre del 1943 e a quell’ora la maggior parte delle famiglie folignati si trovava in casa, per il pranzo. In quel preciso istante la prima bomba cadde sulla città di Foligno, in pieno centro storico. Uno, due, tre ordigni ed altri ancora furono sganciati dalle truppe aeree anglo-americane provenienti dalla base di Decimonannu in Sardegna. Le bombe che colpirono la città della Quintana in quel tragico giorno provocarono più di un centinaio di vittime. Tanti i morti e altrettanti i feriti. Il cuore di Foligno venne lacerato da esplosioni che distrussero oltre il cinquanta per cento del patrimonio pubblico della città. Ma quello fu solo il primo di una lunga serie di bombardamenti, che segnarono la storia folignate fino a quel giugno del 1944 quando, finalmente, la città venne liberata. Quest’anno ricorreranno i 72 anni da quel tragico giorno e l’amministrazione comunale si appresta a celebrare, ancora una volta, quanto accadde durante la seconda guerra mondiale. L’appuntamento è alle 11 in piazza Don Minzoni. Sarà lì che verrà deposta una corona d’alloro al monumento ai caduti. Alla cerimonia interverrà il sindaco Nando Mismetti.
Foligno ricorda il bombardamento del ’43
Pubblicato il 21 Novembre 2015 14:35 - Modificato il 5 Settembre 2023 22:24