27.6 C
Foligno
venerdì, Maggio 2, 2025
HomePoliticaRaddoppio Orte-Falconara, l'ex cantiere di Campello sul Clitunno finisce in Parlamento

Raddoppio Orte-Falconara, l’ex cantiere di Campello sul Clitunno finisce in Parlamento

Pubblicato il 4 Febbraio 2016 16:37 - Modificato il 5 Settembre 2023 21:35

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A Foligno mille studenti in strada per gridare “no” alla violenza di genere

Giovedì mattina la manifestazione organizzata dai ragazzi e dalle ragazze del liceo “Frezzi-Beata Angela” lungo le vie e le piazze del centro storico. L’auspicio dei promotori far riflettere i loro compagni e toccare le coscienze anche degli adulti

Da Foligno ad “Affari tuoi”, Alessio Merli torna a casa con 53mila euro

Quattro offerte rifiutate e una volontà ferrea di non accontentarsi, hanno permesso al giovane umbro di arrivare a tre pacchi dalla fine con ancora in gioco la somma più alta. Alla fine a dettare il risultato è stato il buon senso accompagnato dalla fortuna

A Foligno un congresso per promuovere una fisioterapia più inclusiva e consapevole

L’evento è in programma il 3 e 4 maggio a palazzo Trinci, per affrontare il tema dell’uso dei dati nella pratica clinica. Ad offrire il proprio contributo numerosi relatori e relatrici di spicco, tra cui Donata Columbro, Veronica Moretti e Valentina Buscemi

Il raddoppio ferroviario Orte-Falconara e la bonifica dell’ex cantiere tra Campello sul Clitunno e Spoleto finiscono in Parlamento. A portarceli è l’onorevole umbro Pietro Laffranco di Forza Italia, che ha presentato una interrogazione a risposta scritta ai ministri delle Infrastrutture e dell’Ambiente, per chiedere dei chiarimenti. “L’ex cantiere a ridosso della Flaminia versa in completo e preoccupate stato di degrado – scrive Laffranco – e si trova nelle vicinanze di un area di pregio come le Fonti del Clitunno”. Inoltre, il parlamentare forzista prosegue così: “l’area in oggetto è quel che resta del cantiere avviato nel 2002 per la costruzione del raddoppio della linea ferroviaria nella tratta Orte – Falconara – scrive – a seguito di problematiche giudiziarie e la crisi finanziaria della ditta appaltatrice, le strutture che venivano utilizzate dal personale, e quelle di servizio mensa ed uffici, sono rimaste vuote ed inutilizzate per oltre dieci anni”. Ed è per questo che Laffranco chiede ai ministri “di relazionare sull’attuale stato dei lavori e di fornire indicazioni sul crono programma attuale e futuro con relativi costi e progetti dettagliati” insieme alle “azioni da adottare per procedere alle operazioni di bonifica e messa in sicurezza dell’area in oggetto, se e come intende concordarle con le istituzioni locali” e, in conclusione “entro quali tempi si potranno avviare ed a carico di quale ente e/o istituzione”.

 

Articoli correlati