Nuovo affondo di Stefania Filipponi, esponente di minoranza all’interno del consiglio comunale di Foligno. La capogruppo di Impegno Civile bacchetta di nuovo la coalizione di centrosinistra, che sta mostrando nuove difficoltà di tenuta. Per la Filipponi, l’era mismettiana sembra essere caratterizzata dalla “regola del tre”. Chiara l’allusione ai gruppi di “dissidenti” che nel corso degli anni e a tre a tre, hanno creato qualche turbolenza nella coalizione di governo. Dopo aver fatto un excursus dei dissidi degli scorsi anni, partendo dal 2012, l’esponente di Impegno Civile arriva ai nostri giorni, chiedendosi se quelli nella maggioranza siano o meno “mal di pancia per appetito”. Una maggioranza definita “litigiosa e indifferente ai problemi della comunità” che non ha “un progetto di città, ma obiettivi particolari a tutela di interessi di bottega”. Per Impegno Civile, il sindaco non dovrebbe stigmatizzare le divisioni dell’opposizione, ma guardare in casa propria. Un centrosinistra nel quale vige la regola dello “scenni jo…che monto su io”, con Stefania Filipponi che si riferisce ovviamente alla spartizione del potere e delle poltrone. “Foligno avrebbe bisogno di uno scatto d’orgoglio – conclude il consigliere comunale di minoranza – Nando Mismetti, invece, forte della sua incapacità politica, continua nel suo atteggiamento arrogante e autoreferenziale. Ma attenzione che il…tre non diventi sei…”.
Stefania Filipponi: “E’ la maggioranza dello ‘scenni jo..che monto su io’”
Pubblicato il 8 Aprile 2016 09:41 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:52