L’appuntamento è per lunedì 18 aprile. In quella data al ministero dello Sviluppo Economico si svolgerĂ l’incontro che interesserĂ il futuro ma soprattutto i lavoratori del Gruppo Novelli. Lavoratori che, come rivendicato dai sindacati “intendono essere protagonisti”. Sono proprio Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil a tenere alta l’attenzione (anche da parte delle istituzioni) in vista dell’incontro romano e lo fanno per capirne di piĂą in merito alla vendita dell’azienda affidata dal cda al broker Vitale&Co. “Non vogliamo essere informati a giochi fatti – scrivono i sindacati – i sacrifici che i lavoratori hanno fatto in questi anni, hanno permesso di evitare il peggio ed ora in vista di un possibile prospettiva positiva della vertenza non si lasceranno passare sopra la testa scelte che non siano state oggetto di confronto e di accordo tra le parti a salvaguardia di tutti i business aziendali e soprattutto dei livelli occupazionali”. La richiesta è quella di riuscire a trovare un nuovo imprenditore affidabile, che sappia sviluppare le varie filiere della Novelli: pane, uova, pastorizzato, rilanciando il mangimificio. Oltre a ciò, i sindacati chiedono anche di salvaguardare i livello occupazionali. “Il territorio ternano e spoletino – scrivono – non può permettersi tagli di posti di lavoro, ma deve puntare allo sviluppo alla crescita del made in Umbria che tutti ci invidiano”. Attualmente i lavoratori del Gruppo Novelli starebbero riscontrando dei problemi legati anche al pagamento degli stipendi. La quattordicesima potrebbe slittare, mentre i sindacati denunciano “l’ennesimo spezzatino degli stipendi e dei rati aggiuntivi”. I lavoratori in stato di agitazione si ritroveranno al Mise il 18 aprile. Dalle 17 alle 20 effettueranno un presidio davanti alla sede del ministero.
Novelli, appuntamento al Mise. Pronto il presidio dei lavoratori
Pubblicato il 15 Aprile 2016 09:04 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:47
Stabilimento del Gruppo Novelli
Tienimi informato
Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno