13.4 C
Foligno
lunedì, Aprile 29, 2024
HomePoliticaCaos a Bevagna, il vicesindaco rimette le sue deleghe

Caos a Bevagna, il vicesindaco rimette le sue deleghe

Pubblicato il 19 Aprile 2016 16:23 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:43

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

La Tari al centro dell’ultimo consiglio comunale di Foligno. Elezioni, il M5s presenta la lista

Lunedì pomeriggio la massima assise cittadina dovrà pronunciarsi anche sul rendiconto di gestione 2023. Sul fronte delle prossime amministrative, i grillini presenteranno i volti che comporranno la squadra

Foligno, cocaina all’uscita da scuola: preso spacciatore

Un ventiduenne di origini albanesi girava in bici avvicinando gli studenti per vendere la droga che aveva con sé, ma i carabinieri sono riusciti a fermarlo e sequestrare lo stupefacente

Foligno, scippa anziana e la fa cadere a terra: preso dai carabinieri

Un trentenne è stato individuato dai militari grazie alla testimonianza della vittima e all'utilizzo del sistema di videosorveglianza cittadino. La donna ha riportato lesioni alla mano e ai gomiti

Il vicesindaco del Comune di Bevagna Mirco Ronci, ha rimesso le deleghe nelle mani del sindaco Analita Polticchia. “Prendo atto del fatto che il consigliere del Partito Democratico Michele Bruschi e l’assessore socialista Renato Pascucci, in occasione della riunione del gruppo di maggioranza, hanno espresso riserve sull’adozione della parte strutturale del Piano regolatore generale. Essendo ormai prossimi alla scadenza naturale dei cinque anni di legislatura, dal 21 aprile la legge non consente al Consiglio comunale di adottare atti che non siano obbligatori o straordinari. Tra l’altro – si legge nella comunicazione inviata al primo cittadino – occorrerebbe l’unanimità dell’intera coalizione, condizione venuta meno in seguito alla volontà di una componente dello stesso Partito Democratico e del Partito Socialista, che ad un mese dallo scioglimento, si coalizzano per impedire il raggiungimento di un obiettivo considerato sin dall’inizio strategico per il progetto Bevagna Futura. Certi avvenimenti offendono la mia etica politica e quella del partito che rappresento. Faccio questa scelta con serenità, ben sapendo che non causerà conseguenze, ad un Comune che si appresta alle elezioni, e che tra un mese non avrà più operativi organi consiliari e di governo”. “Prendo atto della presa di posizione del vicesindaco – replica il sindaco Polticchia – ritengo comunque che il fallimento non è di chi si è impegnato per cinque anni per il raggiungimento di un obiettivo, ma di chi vi ha posto continui ostacoli. Siamo sempre stati uniti dalla condivisione dei valori della coerenza, del senso di responsabilità, del confronto democratico, del perseguimento e della tutela senza compromessi del bene comune, in primis del nostro patrimonio ambientale. Le perplessità espresse da Bruschi e Pascucci, pur essendo legittime, ostacolano di fatto l’iter procedurale. Il futuro mi vedrà comunque schierata con la stessa forza, coerenza e determinazione a tutela di questo nostro progetto e del progetto di Piano regolatore, nell’interesse superiore di Bevagna e dei bevanati. Spero che tu e il tuo partito – si legge nella risposta del sindaco – vorrete continuare a sostenere questo progetto, anche con un’intesa per le imminenti elezioni amministrative”.

Articoli correlati