E’ stato ufficialmente consegnato sabato mattina al Centro di riabilitazione intensiva neuromotoria di Trevi il nuovissimo esoscheletro robotico donato dalla Fondazione Carifol guidata dal presidente Gaudenzio Bartolini. Dopo la presentazione ufficiale delle scorse settimane nella sede di palazzo Cattani a Foligno, ora la strumentazione entra in funzione a pieno regime nella struttura medica d’avanguardia della Usl2. Con la consegna, si è ufficialmente aperta la manifestazione “Trevi Benessere”, ovvero la due giorni interamente dedicata alla salute e alla promozione dei corretti stili di vita anche attraverso lo sport. Importante occasione anche per conoscere il Centro di riabilitazione trevano, grazie ad un open-day che permetterà di vedere da vicino cosa viene fatto al suo interno. “Questa è la testimonianza che l’Umbria è molto attenta alla riabilitazione” ha affermato aprendo la giornata il direttore del reparto di Riabilitazione della Usl2, Mauro Zampolini. Alla presenza anche della campionessa paralimpica Nicole Orlando, il sindaco Bernardino Sperandio ha chiesto con forza che la sanità rimanga pubblica, interpellando l’assessore regionale Antonio Bartolini affinché il Centro di Trevi venga sempre tenuto in considerazione. Pronta la risposta dell’assessore che attualmente ha la delega alla sanità: “Questa – ha detto – è l’Umbria che vogliamo”. Il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno ha ricordato come l’ente da lui guidato sia da sempre vicino alla sanità, spiegando di aver trovato a Trevi delle importanti professionalità. “Oltre alle professionalità e alle tecnologie – ha detto il diggì della Usl2 Imolo Fiaschini – qui gli operatori sono anche cortesi ed orgogliosi di far parte del Centro. Occasioni come gli open day, permettono anche a me di puntualizzare alcune idee”. Il dottor Silvano Baratta invece ha annunciato di volersi impegnare maggiormente con tutto il personale per andare sempre più in là con la ricerca in ambito tecnologico. Al termine della cerimonia di consegna dell’esoscheletro robotico (leggi qui per maggiori dettagli sulla strumentazione), il responsabile della Riabilitazione di Emac Italia Claudio Ceresi, con la collaborazione del suo staff, ha messo in mostra una prova pratica su un paziente in cura nella struttura trevana.
Di seguito il video della test: