23.2 C
Foligno
sabato, Maggio 3, 2025
HomeAttualitàAglaia, Massimo Recchi è il nuovo presidente

Aglaia, Massimo Recchi è il nuovo presidente

Pubblicato il 1 Maggio 2016 10:27 - Modificato il 5 Settembre 2023 20:35

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Manovra fiscale, il Pd incalza la maggioranza: “Scivoloni di una democrazia svuotata”

Dopo il consiglio comunale aperto del 30 aprile scorso non si è fatta attendere la risposta dei “dem”: denunciata l’assenza di confronto sul bilancio comunale e l’aumento della Tari e chiesto un uso della sala comunale più orientato al dialogo sui problemi della città

Due folignati insigniti della Stella al merito del lavoro

Natascia Massini e Roberto Velotti sono stati tra i 14 umbri che si sono distinti per meriti eccezionali nel corso della loro carriera. Il prefetto Zito: “Rappresentano una straordinaria testimonianza di eccellenza, di abnegazione e di dedizione silenziosa al proprio dovere”

Foligno-Terontola, nei weekend di maggio modifiche alla circolazione ferroviaria 

Previste cancellazioni, limitazioni e variazioni di percorso per consentire i lavori di potenziamento infrastrutturale programmati da Rete ferroviaria italiana. Interessata la tratta tra le stazioni di Ponte San Giovanni e Perugia

Massimo Recchi è il nuovo presidente dell’Aglaia. A determinarlo è stata il consiglio dell’associazione di qualche giorno fa che ha fatto seguito all’annuale assemblea dei soci Aglaia. Recchi succede a Mimma Cedroni, rimasta in carica per tre anni, ma che ha scelto di non ricandidarsi perché “è giusto che ci sia un ricambio – ha detto – io continuerò a collaborare, c’è però bisogno di entusiasmo e disponibilità nuove. Sono stati anni culturalmente molti stimolanti perché mi hanno dato la possibilità di approfondire molti argomenti. In alcuni momenti è stato molto difficile ma, se tornassi indietro, lo rifarei domani”. Ma ora inizia un nuovo corso, e Massimo Recchi avrà l’onere di portare avanti un lavoro impegnativo ma sicuramente molti stimolante. Insieme, ovviamente, al suo nuovo staff dirigenziale. Nel corso dell’assemblea sono stati eletti Ettore Benedetti Del Rio, Anna Rita Monti e Battistina Vargiu tra i soci, Maria Giulia Leoni, Laura Valentini e Margherita Sardo Infirri tra i medici, Maria Rita Marinelli, Maria Rita Massari e Massimo Recchi tra gli operatori volontari, Laura Lupacchini, Michele Cuozzo e Roberto Rossi come revisori dei conti. Il primo consiglio ha nominato Massimo Recchi presidente dell’associazione per il triennio 2016/2018, Anna Rita Monti ricoprirà la carica di vice ed Ettore Benedetti Del Rio sarà il segretario amministrativo. Ma prima della nomina del nuovo presidente, l’Aglaia, nel corso dell’assemblea dei soci, ha reso pubblico il consuntivo del 2015. Sia per quanto concerne le attività svolte che economico.  Ecco allora alcuni numeri dell’anno che si è appena concluso sotto la presidenza dell’uscente Mimma Cedroni. Premesso che ogni euro donato all’associazione, sotto varie forme, l’84 per cento viene impiegato in servizi, contro una media nazionale del 69,40 per cento, l’Aglaia, partendo dal settore assistenza, in collaborazione conla Usl, ha seguito 129 pazienti in Hospice e 102 adomicilio, con 3 volontari  la mattina e 2 il pomeriggio in Hospice e in media 2 al giorni a domicilio, finanziando 30 ore settimanali di assistenza medica, 14 di assistenza infermieristica, 8 di assistenza fisioterapica, 4 di assistenza psicoterapica e 365 turni di reperibilità medica in Hospice con copertura H 24 sette giorni alla settimana. Per un investimento totale, formazione compresa dei suoi operatori, per un totale di 103 mila euro. Fondi che l’Aglaia ha possibilità di reinvestire sul territorio a favore di chi sta vivendo una fase molto difficile della propria vita, grazie, tra le altre cose, alle quote associative, 4.030 euro, alle donazioni, 87.536 euro, ai contributi del 5 x 1000, 36.525 euro. E questo solo per citare alcuni dei numeri della preziosa attività dell’associazione spoletina. Ma non è tutto. Alle attività elencate nel corso dell’assemblea svoltasi qualche giorno fa, va aggiunto il progetto di ampliamento dell’Hospice che è in dirittura di arrivo e che Mimma Cedroni lascerà in “eredità” al prossimo, o prossima, presidente. La pratica di autorizzazione edilizia, infatti, è completata, la Sovrintendenzaha dato infatti parere positivo. Ora non resta che attendere le offerte delle ditte per l’acquisto dei moduli di ampliamento che saranno destinati ai servizi, mentre la parte in muratura rimarrà destinata ad uso residenziale. Il progetto sarà finanziato per 170.000 euro dalla Consulta delle Fondazioni (che riunisce tutte le fondazioni dell’Umbria) e dalla Fondazione Cassa di risparmio, e per 80.000  euro da Aglaia.

Articoli correlati