18.5 C
Foligno
mercoledì, Settembre 17, 2025
HomeCulturaFestival di Spoleto, 3mila presenze per gli “incontri” con Paolo Mieli

Festival di Spoleto, 3mila presenze per gli “incontri” con Paolo Mieli

Pubblicato il 11 Luglio 2016 17:21 - Modificato il 5 Settembre 2023 19:50

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno e Spoleto in finale per il titolo di Capitale dell’arte contemporanea

Il dossier presentato in maniera unitaria dalle due città umbre è tra i quattro che si contenderanno il riconoscimento per il 2027. Tra un mese esatto le audizioni pubbliche mentre la proclamazione del vincitore avverrà entro il 30 ottobre

A Foligno in 3mila da tutta Italia per 124 posti da infermiere

Nella sede del Centro di selezione dell’esercito ha preso via il concorso pubblico per la selezione e l’assunzione di professionisti che saranno poi distribuiti tra le quatte aziende regionali. La presidente Proietti: “Operazione di straordinaria importanza”

Da Nocera ad Arezzo passando per Umbertide: ecco il nono “Trofeo Città delle Acque”

La carovana di auto d’epoca vivrà un tour di due giorni lungo l'Appennino umbro-toscano, attraverso la scoperta dei borghi storici del territorio e un concerto sulle note di Lucio Battisti

Parlando sempre dei numeri da record che hanno contraddistinto questa 59esima edizione del Festival dei Due Mondi, ci sono quelli riconducibili agli incontri alla sala dei Vescovi della Diocesi spoletana-nursina con Paolo Mieli. Oltre 3mila presenze nell’arco dei tre fine settimana del Festival, al primo posto nei trend topics di Twitter in ogni week end, 180 mila persone raggiunte sul canale Facebook con oltre 2.200 reazioni e un seguito costante nelle dirette streaming realizzate da Rai Cultura. E sono proprio questi i numeri con cui si conclude l’edizione 2016 degli “Incontri” di Paolo Mieli, il ciclo di conversazioni concepito e organizzato da Hdrà che vede il celebre giornalista confrontarsi faccia a faccia con i protagonisti del nostro tempo e che nel corso degli anni è diventato un momento centrale del Festival spoletino, con un’eco crescente sulla stampa e sull’opinione pubblica nazionale. La performance eccezionale dell’hashtag #mielincontra consacra la rassegna come la parte più social dell’intera manifestazione. Gli “Incontri” di Paolo Mieli, nati da una felice intuizione di Mauro Luchetti, presidente di Hdrà, sono un format a cura di Maria Carolina Terzi, Maddalena Maggi e Paolo Giaccio. Sono stati molti i momenti intensi nel corso delle 14 conversazioni, che hanno regolarmente fatto segnare picchi di seguito e di condivisione nei social: dall’intervista a tutto campo al vicepresidente della Camera Luigi Di Maio, fresco reduce dall’affermazione del Movimento 5 Stelle alle amministrative e “investito” da Paolo Mieli del ruolo di probabile futuro presidente del Consiglio, al confronto serrato con Edoardo Albinati, pochi giorni prima del trionfo al Premio Strega del suo “La scuola cattolica”, per arrivare al grande e inatteso ritorno a Spoleto del direttore generale della Rai, Antonio Campo Dall’Orto, per il quale nel 2014 proprio Mieli a Spoleto aveva previsto un imminente futuro al vertice del servizio pubblico radiotelevisivo. A chiudere questa quinta edizione è stata poi la simpatia travolgente di Francesca Reggiani, ma le sale del Museo diocesano di Spoleto si sono riempite in queste settimane anche per altri protagonisti dell’informazione, della cultura e dell’intrattenimento, come Lilli Gruber, Cesare Cremonini, Marco Giallini, Domenico Procacci, Ilaria Dallatana e Pierluigi Battista. Tra i protagonisti della politica e dell’economia, oltre a Di Maio, sono stati ospiti di Paolo Mieli il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, il presidente di Confimi Industria, Paolo Agnelli, e la presidente di Acea, Catia Tomasetti.

Articoli correlati