Le parole più importanti Guazzolini le pronuncia fuori dalla conferenza, quando durante un esercizio di rapidità dice ai suoi “domani strappiamo l’erba”. Una partita difficile, certo, ma di quelle che si preparano un po’ da sole, vista la caratura dell’avversario. Queste le parole del tecnico: “È la partita meno indicata a livello per testare i nostri valori, perché L’Aquila è partita per vincere. Ma a livello mentale questo ti dà una carica particolare, ho visto i ragazzi allenarsi con molte motivazioni, hanno voglia di fare bene. Più che il risultato abbiamo da riscattare la prestazione con il Flaminia. Dobbiamo riprendere la linea di Matelica. Per me loro sono i favoriti, sia come piazza che come organico. L’allenatore è bravissimo ed ha il suo gruppo di fedelissimi abituati a vincere in piazze importanti. Giocheranno con un 4-3-3 un po’ camuffato, verranno qua per vincere. Di Maira ha caratteristiche particolari rispetto alle altre punto. Sono contento di Nedelkovski e Merkaj, sono giovani ma li vedo molto bene nel ruolo di esterno alto. Su questi campionati l’80% contano le motivazioni. Io ci insisto moltissimo, perché è quello che facevo da giocatore. Non ero eccelso, ma con la testa riuscivo a colmare moltissime lacune, ed è quello che può fare la mia squadra. Non posso fare un appello ai tifosi, perché domenica abbiamo fatto ridere. Dobbiamo meritarci il tifo. Sarà comunque impressionante, ci sarà un momento per l’emozione ma dopo dovrò pensare alla partita. Spero di avere un buon ricordo della prima al Blasone”. NUOVI TESSERAMENTI – Intanto la società comunica di aver tessera Buonocunto (96), Canale (96) e Mazza (96), tre giovani che hanno già un anno di Serie D alle spalle.
Così in campo (4-4-2): Piccheri; Calzola, Adamo, Serigne Mame, Pilleri; Merkaj, Giambi, Catanese, Nedelkovski; Fondi, Urbanelli.