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La Fertitecnica di Colfiorito partner della Fao per promuovere l’importanza dei legumi

Pubblicato il 21 Ottobre 2016 11:02 - Modificato il 5 Settembre 2023 19:00

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Manca ancora qualche mese perché arrivi la firma del protocollo, ma l’accordo c’è: la Fertitecnica Colfiorito sarà al fianco della Fao nel promuovere l’importanza dei legumi. Il 2016, infatti, è stato dichiarato “Anno internazionale dei legumi”, con l’agenzia delle nazioni unite specializzata appunto nell’alimentazione e nell’agricoltura nominata come organizzazione responsabile delle attività volte a incrementare la consapevolezza sull’importanza di questi cibi per l’uomo e per l’ambiente. In questo quadro, si iscrive quindi il ruolo della storica azienda umbra, che sarà partner ufficiale della Fao nella realizzazione di alcuni obiettivi chiave per i prossimi anni. Le leve su cui si andrà a lavorare vanno dalla promozione del valore ed utilizzo dei legumi al sostegno alla produzione, passando per la ricerca e fino ad arrivare agli scambi nel mercato. In dirittura d’arrivo, dunque, una collaborazione pluriennale, iniziata con la partecipazione della Fertitecnica come sponsor ufficiale al “Dialogo regionale per l’Europa e l’Asia centrale nell’Anno internazionale dei legumi”, che si è tenuto a Roma il 12 e 13 ottobre scorsi, dal titolo “Semi nutrienti per un futuro sostenibile”. Evento a cui hanno preso parte rappresentanti Fao provenienti da Paesi europei e asiatici, esponenti dei Governi e di organizzazioni non governative degli Stati membri. “Per Fertitecnica Colfiorito è un orgoglio sostenere l’Anno internazionale dei legumi e partecipare al Dialogo regionale – ha detto il general manager dell’azienda folignate, Alessio Miliani – per la storia e la tradizione che caratterizza il nostro core business, siamo fieri di essere al fianco della Fao per promuovere l’importanza dei legumi a livello mondiale”. Durante l’incontro, Fertitecnica Colfiorito ha presentato la mission, gli obiettivi e i dati dell’azienda ai partecipanti, facendo un focus anche sulla presentazione del mercato italiano dei legumi e del trend negli anni. L’azienda ha posto l’accento soprattutto sul cambiamento che ha subìto l’offerta dei prodotti in relazione ai mutati stili di vita e alle richieste del mercato. “Quello che in Italia è stato considerato per molto tempo la base di un pasto povero – ha sottolineato Miliani – in realtà si sta rivelando un prezioso alleato per l’uomo e per il pianeta, essendo alla base di un’alimentazione smart e di un’agricoltura sostenibile. Per questo – ha concluso – il nostro primario obiettivo è quello di promuovere il consumo di legumi, anche fuori dal pasto, attraverso forme che ne consentono un utilizzo semplice e piacevole”. Presenti alla due giorni capitolina anche il vicepresidente dell’azienda, Luca Mattioni, la marketing manager, Susanna Grifoni, e la export manager, Alice Cesca.

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