16.8 C
Foligno
lunedì, Novembre 3, 2025
HomePoliticaFoligno, crisi politica infinita. Le opposizioni: "Saltata anche la conferenza dei capigruppo"

Foligno, crisi politica infinita. Le opposizioni: “Saltata anche la conferenza dei capigruppo”

Pubblicato il 29 Ottobre 2016 09:50 - Modificato il 5 Settembre 2023 18:56

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Falchi, l’ex Khribech e Settimi spazzano via il Gavorrano

Il Foligno nonostante le assenze pesanti si dimostra in ottima forma e schiaccia i toscani, conquistando il terzo posto e mettendosi in scia della vetta

Variante sud, indetta una nuova assemblea alla presenza della Regione

L’incontro promosso dal locale comitato è in programma per venerdì 7 novembre nella sala adiacente la chiesa di San Paolo a Foligno. Ad intervenire l’assessore alle Infrastrutture Francesco De Rebotti e anche Guido Perosino, in passato amministratore di Quadrilatero

Furto di ostie e vasi sacri a Bevagna, Boccardo: “Feriti per questo sacrilegio compiuto”

Nella mattinata di sabato primo novembre nella chiesa del monastero agostiniano di Santa Margherita la messa di riparazione. Il vescovo sul possibile collegamento con Halloween: “Stiamo perdendo le nostre radici”

Con il rimpasto di giunta è finita anche la crisi amministrativa di Foligno? Niente affatto per le opposizioni. L’ultima difficoltà in ordine di tempo secondo la minoranza è la conferenza dei capigruppo. L’incontro di venerdì infatti è andato deserto. Si sarebbe dovuta decidere la nuova data per il prossimo consiglio comunale, dopo il rinvio di quello programmato per giovedì saltato a causa degli impegni di sindaco e assessori legati al terremoto. L’unica ad essere presente alla riunione dei capigruppo è stata quella del Partito democratico, Seriana Mariani. Assenti invece tutti gli altri rappresentanti dei gruppi di maggioranza. “Il numero tredici evidentemente non porta fortuna a Mismetti che, dall’inizio del secondo mandato, deve fare i conti con i sempre maggiori ‘mal di pancia’ dei componenti della sua coalizione – scrivono i gruppi consiliari di opposizione, che tornano a girare il dito nella piaga -. Un sindaco a cui veramente stiano a cuore le sorti della sua città – concludono – dovrebbe rassegnare immediatamente le proprie dimissioni”.

Articoli correlati