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Sisma, la situazione nelle scuole di Foligno e Spoleto

Pubblicato il 4 Novembre 2016 15:50 - Modificato il 5 Settembre 2023 18:53

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E’ ancora incerto il quadro legato allo stato di salute degli edifici scolastici di Foligno. Le continue scosse hanno infatti imposto ai tecnici comunali ulteriori controlli approfonditi, con le verifiche ripetute di volta in volta. Al momento la chiusura è prevista fino a sabato 5 novembre, ma tutto dipenderà dall’eventuale ritiro o meno dell’ordinanza del sindaco Mismetti. Certo è che gli studenti potranno tornare regolarmente in classe solamente quanto ci sarà una decisione definitiva. Al momento infatti il quadro della situazione non è ben chiaro. Scuole totalmente inagibili non ce ne sono, anche se alcune strutture necessiterebbero di piccoli interventi. Per quanto riguarda gli istituti superiori, da verificare la situazione dell’Ite “Scarpellini”, l’Itt “Da Vinci”, lo scientifico “Marconi” e il classico “Frezzi”. Totalmente agibili invece i nidi comunali, eccezion fatta per quello di via Mameli. Non resta comunque che attendere ulteriori novità. CASETTE DI LEGNO A FOLIGNO – A proposito dell’utilizzo dei prefabbricati in legno, dislocati nel territorio comunale, per l’assistenza della popolazione dopo il sisma, il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, tiene a precisare che “i prefabbricati in legno, come altre strutture, ad esempio, il palasport, sono stati messi a disposizione della popolazione nell’immediatezza della violenta scossa di domenica 30 ottobre, per venire incontro alla paura della popolazione generata dal terremoto. Occorre mettere in chiaro che in caso di inagibilità accertata della propria abitazione, il cittadino ha diritto all’autonoma sistemazione oppure all’alloggio in hotel oppure a stare nei prefabbricati in legno. Nell’immediatezza dell’evento sismico, in particolare, nelle zone montane, dove non ci sono spazi pubblici di rilievo, sono stati messi a disposizione i prefabbricati in legno di coloro che si sono presentati spontaneamente, per trascorrere la notte, senza alcuna assegnazione. Faccio un appello a coloro che hanno in locazione i prefabbricati in legno che, considerata la situazione, possano collaborare per rendere il più agevole possibile l’eventuale messa a disposizione di queste strutture, se fosse necessario, a favore di coloro con una situazione di inagibilità nel territorio ma anche nei Comuni vicini”. SPOLETO – Proseguono anche a Spoleto i controlli effettuati dai tecnici rilevatori accreditati dalla Regione Umbria, che stanno interessando gli edifici di proprietà della Provincia di Perugia che ospitano gli istituti superiori. In particolare i tecnici stanno verificando le condizioni dell’I.I.S. “Pontano-Sansi-Leonardi”, negli edifici che ospitano il Liceo Classico, il Liceo Scientifico, il Liceo Artistico e l’ex Istituto Magistrale, l’Istituto Alberghiero “G. De Carolis” e l’I.I.S. Tecnico Professionale, nell’edificio dell’Istituto Tecnico Commerciale e Geometri “G. Spagna”. Già riscontrata l’agibilità dell’Istituto Tecnico Industriale. Per quanto riguarda i sopralluoghi dei giorni scorsi è stata verificata l’agibilità delle scuole elementari “Le Corone” (palestra inclusa), “Giuseppe Sordini” di via Visso, Maiano – S. Anastasio, Terzo La Pieve, San Giacomo, San Martino in Trignano e Baiano. Agibili anche molti edifici che ospitano le scuole medie. In particolare si tratta della “Luigi Pianciani” e “Giovanni Pascoli” a San Giacomo (palestre incluse), della “A. Manzoni” e dell’edificio che ospita la scuola media di Baiano. Positivi anche i riscontri avuti dopo i sopralluoghi nelle scuole materne del territorio. Sono risultate agibili Villa Redenta, Beroide, S. Anastasio, Terzo La Pieve, San Giacomo, Collodi, Le Corone e San Brizio. Per quanto riguarda invece gli asili nido agibilità riscontrata a Villa Redenta, San Giacomo, asili nido “Favolandia” e “Città Domani”. Agibili anche la scuola materna e l’asilo nido di Morgnano e la scuola materna “L. & I. Rossi” di Cortaccione. I sopralluoghi proseguiranno anche nei prossimi giorni. SPELLO – Parzialmente revocato, invece, il provvedimento che disponeva la chiusura delle scuole a Spello dopo gli eventi sismici degli scorsi giorni. Secondo quanto reso noto, infatti, il sindaco Moreno Landrini, con un’apposita ordinanza, firmata venerdì 4 novembre, ha comunicato la ripresa delle attività didattiche nelle scuole materne di viale Poeta, Santa Lucia e Limiti per lunedì 7 novembre. Diverse disposizioni, invece, per gli altri plessi scolastici pubblici e privati di ogni ordine e grado. In quest’ultimo caso, rimane infatti confermata la chiusura, a titolo precauzionale e a tutela della pubblica incolumità. Provvedimento che si è reso necessario per consentire le necessarie verifiche tecniche e che rimarrà in vigore fino a nuove disposizioni.  

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