Non sarà su di una slitta ma a bordo di una locomotiva a vapore del 1922 che, la prossima domenica (18 dicembre), Babbo Natale arriverà a Foligno per incontrare i bambini. L’appuntamento è alle 15, quando il treno fermerà sul binario uno della stazione cittadina, per rinnovare una tradizione lunga 23 anni, che porta la firma della polizia ferroviaria. Quest’anno, però, l’evento “Babbo Natale in stazione” porta con sé delle novità, come spiegato dal comandante delle polfer folignate, Alessandro D’Antoni. “Quest’anno abbiamo coinvolto più forze – ha detto – praticamente tutte quelle operative in stazione”. Il riferimento è in prima battuta a Caritas, ma anche a Trenitalia, Ferrovie dello Stato, Rfi, Dopolavoro ferroviario e associazione Turno C. “Vogliamo cercare di sensibilizzare i genitori – ha spiegato D’Antoni – nell’aiuto alle persone più bisognose. Quindi, questa volta saranno loro a portare i doni a Babbo Natale, che si farà da tramite per quelle persone che stanno vivendo delle difficoltà”. In programma, dunque, una raccolta di doni destinata ai bambini delle zone colpite dal terremoto, a cui la comunità folignate vuole stringersi soprattutto in questo periodo di festività. L’auspicio degli organizzatori, dunque, è quello che la città partecipi all’evento, accompagnando i più piccoli all’appuntamento con Babbo Natale, ma portando con sé anche un pensierino per tutti quei bambini che quest’anno vivranno delle feste diverse dal solito. Ad attenderli nell’atrio della biglietteria della stazione folignate ci sarà anche un presepe vivente ed un coro, oltre all’esposizione di alcuni plastici che riprodurranno in scala ferrovie e treni, curata dall’associazione Turno C. Come detto, però, a farla da padrone sarà la solidarietà, che vedrà in prima fila anche la Caritas. “Questo evento – ha spiegato il direttore dell’organismo pastorale folignate della Cei, Mauro Masciotti – si iscrive all’interno di un progetto più ampio, quello de ‘I binari della solidarietà’”. In cantiere, infatti, la realizzazione di un punto d’accoglienza nelle vicinanze della stazione folignate per tutte quelle persone che vivono situazioni di disagio e che si trovano ad orbitare sempre più spesso nelle aree ferroviarie. “Questo progetto – ha concluso Masciotti – vuole essere la risposta concreta e reale della città a chi si trova in difficoltà”.
A Foligno Babbo Natale arriva a bordo di un treno a vapore del 1922
Pubblicato il 12 Dicembre 2016 13:59 - Modificato il 5 Settembre 2023 18:34
Rappresentanti del Cidis, USSM e la scuola ".form"
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