Si moltiplicano, con il passare delle settimane, le iniziative di solidarietà nei confronti delle popolazioni del centro Italia colpite dal terremoto. E tra i tanti che hanno voluto manifestare la propria vicinanza a tutte quelle famiglie che, nel giro di una manciata di secondi, hanno visto crollare case e chiese e sono stati costretti a lasciare le proprie città ed a rinunciare alla loro quotidianità, c’è anche l’Arulef. E proprio l’Associazione regionale umbra lavoratori emigrati e famiglie ha organizzato per questa settimana un’iniziativa volta a raccogliere fondi in favore dei terremotati ed al contempo alla promozione dello sviluppo locale. Dall’11 al 15 gennaio prossimi, infatti, in Belgio si terrà una cinque giorni durante la quale verranno messi in vendita le eccellenze enogastronomiche di quei territori che sono stati duramente colpiti dal sisma dello scorso autunno, a cominciare dall’Umbria. E per farlo l’Associazione degli emigrati ha chiesto l’aiuto del Comune di Foligno, che ne ha coordinato a gestione. In prima fila anche l’Ati 3 che si è occupato del servizio di raccolta dei prodotti tipici locali e di tutte le attività logistiche per il trasporto a destinazione. L’iniziativa messa in campo punta, dunque, a fare delle eccellenze del Cuore verde d’Italia dei veri e propri vettori promozionali non solo nella raccolta di fondi da destinare a chi è stato colpito dal terremoto, privati cittadini ed imprese, ma anche per rilanciare il turismo. Un evento dunque, quello in programma dal prossimo mercoledì e fino a domenica, che ha anche un precedente nel 1997. Anche in quell’occasione, a seguito del terribile sisma che colpì il cuore dell’Umbria, l’Arulef fece sentire la propria vicinanza e la propria solidarietà alle comunità messe in ginocchio dal terremoto.
Dal Belgio un aiuto alle popolazioni colpite dal sisma: l’Arulef mette in vendita le eccellenze umbre
Pubblicato il 9 Gennaio 2017 10:36 - Modificato il 5 Settembre 2023 18:23