7.9 C
Foligno
mercoledì, Dicembre 24, 2025
HomeCronacaPaura e delirio al ristorante: tenta di uccidere il cuoco con un...

Paura e delirio al ristorante: tenta di uccidere il cuoco con un coltello

Pubblicato il 10 Gennaio 2017 15:47 - Modificato il 5 Settembre 2023 18:22

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno, associazioni di categoria contro le tariffe dell’imposta di soggiorno

Le tariffe partiranno da 1 euro fino ad un tetto di 3,50 euro e riguarderanno tutte le strutture. Baldassarri (Federalberghi): "Contrari alla tassa, prezzi troppo alti". Berrichillo (B&B): "C'è scetticismo ma saremo collaborativi"

A Foligno 500 visitatori per la mostra su De Gasperi

Accolti più di 230 studenti degli istituti superiori del territorio, che hanno potuto vivere dei percorsi dedicati. Dall'associazione Cifre: "Riscontrato l’interesse del territorio"

A Foligno nasce “Maglie di inclusione”

Figlio dell'unione d'intenti della società biancazzurra, insieme alle cooperative Ellelle, Dinamica e La Locomotiva, e all'Usl Umbria 2, il progetto ha dato la possibilità ai ragazzi del Marco Mola Team di creare le proprie divise

Minuti di vera e propria tensione in un noto ristorante del centro storico di Montefalco. Doveva essere una serata come tante, con il locale affollato e una gradevole cena per i commensali. Purtroppo però, tutto si stava per trasformare in tragedia quando un cinquantatrenne albanese con precedenti e residente nella Ringhiera dell’Umbria, ha cercato di colpire il cuoco del ristorante. L’aggressore, in evidente stato di ubriachezza, armato di coltello con una lama di circa trenta centimetri, si è presentato fuori l’attività commerciale minacciando e tentando in vano di colpire il cuoco. Tempestivo l’intervento dei Carabinieri della Compagnia di Foligno che, ricevuta la segnalazione, sono prontamente arrivati sul posto disarmando l’albanese ed evitando il peggio. I militari della stazione di Montefalco, supportati da quelli di Bevagna, sono riusciti infatti ad immobilizzare il pregiudicato ancora sotto effetto dell’alcol e portarlo in caserma. Alla base del folle gesto probabilmente problemi familiari e personali. Terminate le formalità di rito, il cinquataquattrenne è stato arrestato e, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto, è stato portato in carcere. L’uomo dovrà rispondere di tentato omicidio.

Articoli correlati