1.9 C
Foligno
domenica, Dicembre 14, 2025
HomeCronacaInchiesta Wind of Passion, la Procura nomina il consulente tecnico

Inchiesta Wind of Passion, la Procura nomina il consulente tecnico

Pubblicato il 18 Luglio 2017 13:40 - Modificato il 5 Settembre 2023 17:00

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Al “Frezzi” un ciclo di incontri per riflettere su UE e cooperazione internazionale

Il progetto propone sei diversi appuntamenti in cui i docenti dell'Università di Perugia, Amina Maneggia e Fabio Raspadori, terranno delle lezioni di approfondimento sui temi proposti, che si concluderanno in una visita della Capitale per i partecipanti

L’ospedale di Foligno un modello per i servizi dedicati alle donne

La Fondazione Onda ha conferito al “San Giovanni Battista” due bollini rosa, premia il lavoro svolto negli anni dagli operatori della struttura cittadina. La direzione dell’Usl Umbria 2: "Traguardo importante"

A Trevi una masterclass sul Metodo Classico

Domenica 14 dicembre Le Donne del Vino Umbria propongono a Villa Fabri abbinamenti tra le eccellenze gastronomiche locali e il vino spumante umbro. L’evento chiude le iniziative del 2025

Sessanta giorni. E’ il tempo che si è concesso il medico legale Marco Montana a cui, lo scorso lunedì, è stato affidato l’incarico di consulente tecnico per la Procura di Spoleto nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di Wind of Passion, il cavallo del Giotti deceduto il giorno dopo la Giostra della sfida dello scorso giugno. L’intervento del consulente servirà a chiarire le cause dell’incidente di cui è stato vittima il purosangue inglese, le conseguenze che la caduta ha avuto sull’animale, sottoposto anche ad esami tossicologici, ma non solo. A finire al centro della bufera, che ha investito il mondo della Quintana, anche tempi e modi dei soccorsi prestati al cavallo e la stessa pista. Questi, dunque, alcuni dei quesiti che andranno chiariti e dei quali si è discusso durante il vertice che si è tenuto, nella giornata di lunedì, nella sede della procura spoletina, alla presenza – tra gli altri – dei legali degli indagati. Undici, lo ricordiamo, le persone che la scorsa settimana si erano viste recapitare gli avvisi di garanzia, a cominciare dai vertici dell’Ente Giostra, per poi passare ad alcuni dei responsabili del Rione Giotti e fino ad arrivare ad alcuni veterinari dell’Asl. Ciascun indagato ha quindi proceduto alla nomina di un proprio consulente, che sarà ora chiamato a condividere il percorso di analisi insieme al medico legale, veterinario e tossicologo Marco Montana.

Articoli correlati